Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] (1858), che gli procurarono fama internazionale. Fondò la Società geologica italiana e, con B. Gastaldi e altri, il Club alpino italiano (1863). A lui furono dedicati il minerale sellaite e il M. Sella nell'Isola Grande della Terra del Fuoco. ...
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Scultore e pittore italiano (Roma 1845 - ivi 1929). Nelle sue prime opere mostrò gusti romantici (Ermengarda, 1874; Jacopo Ortis, 1877); in seguito si volse alla scultura monumentale celebrativa (monumenti [...] a Giordano Bruno, QuintinoSella, Mazzini a Roma; Garibaldi a Vicenza, Pisa, Macerata, Rovigo, Catania, ecc.). Fu deputato dal 1882 al 1892 e dal 1904 al 1918 Gran maestro della Massoneria italiana. ...
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Geologo italiano (La Spezia 1833 - Bologna 1922); prof. all'univ. di Bologna (dal 1861) per oltre un cinquantennio vi fondò il museo geologico, che nel 1911 prese il suo nome; socio nazionale dei Lincei [...] la geologia e paleontologia della Toscana, ma notevoli anche sono alcuni lavori di paletnologia e i suoi contributi alla compilazione della carta geologica d'Italia. Nel 1881 fondò, con QuintinoSella e Felice Giordano, la Società geologica italiana. ...
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Alpinista e studioso di montagna italiano (n. 1849 - m. 1927), fece parte di quel gruppo di alpinisti torinesi che intorno a QuintinoSella costituirono il primo nucleo del Club alpino italiano. Numerose [...] le sue prime ascensioni assolute soprattutto nel gruppo del Gran Paradiso (Punta di Ceresole, Testa di Money, Roccia Viva); autore, insieme a L. Vaccarone, di una Guida delle Alpi Occidentali (1889) ...
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Ferrara, Francesco
Economista e uomo politico (Palermo 1810 - Venezia 1900). Diresse l’ufficio di statistica per la Sicilia, schierandosi in difesa della libertà economica. Espressosi pubblicamente contro [...] discussioni di carattere economico e finanziario. Le sue esperienze politiche furono segnate dallo stretto rapporto con QuintinoSella, il cui risultato più consistente fu la redazione del progetto per l’introduzione dell’imposta sul macinato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] , come appare in modo luminoso soprattutto dalle posizioni di un esponente di primo piano della nuova classe dirigente nazionale, QuintinoSella (1827-1884), al quale si deve, fra le molte altre cose, anche la ricostituzione dell’Accademia dei Lincei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] l’opera di De Sanctis, e con il diffondersi di una mentalità utilitaria e meschina; gli uomini politici migliori, QuintinoSella, e lo stesso Francesco Crispi, si muovevano sotto l’impulso del pensiero che avevano «respirato» nella loro gioventù.
L ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] vittoria elettorale del 1866 sull'avversario avvocato Valentino Galvani fu ben accolta negli ambienti governativi e particolarmente da QuintinoSella, che, reduce dall'incarico di commissario del re a Udine, conosceva i circoli politici friulani e ne ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] e religiosi: piccola campagna oratoria, Firenze 1900; L'anima e l'arte di Giuseppe Maffei, Biella 1903; I Lamarmora e QuintinoSella, Torino 1911; Per l'alfabeto e le donne, Roma 1912) e le commemorazioni (tra cui: Commemorazione del principe Amedeo ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] tale riconoscimento le veniva dalla gran parte degli italiani. Elaborò l’idea di Roma capitale in controluce rispetto a QuintinoSella, il quale avrebbe voluto farne la ‘città della scienza’, mentre egli pensava a una città anche industriale, per ...
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hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...
cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...