Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] (terzo anapodittico) e disgiunzione (quarto e quinto anapodittico), mentre la premessa aggiuntiva è uno degli , etica e teologia, come illustrato dal sillogismo che presentiamo qui a fianco (Cicerone, Sulla divinazione, I 82-83):
(1) Se (p) gli dèi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] 'altra, quella celeste, composta dall'etere o quinto elemento, perfetta e incorruttibile, regno dei moti Muñoz, cultore di filosofia stoica ed estimatore di Seneca e di Cicerone, a dedurre immediatamente, dalla comparsa della nova, la natura aerea ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] parla latino, negli ambienti accademici – quasi due millenni dopo Cicerone – e si attiene all’uso Caspar Friedrich Wolff (1734- nacque il 12 febbraio 1809 a Shrewsbury, nello Shropshire, quinto figlio di Robert Darwin, medico, e di Susannah Wedgwood, ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] Frequenti sono i paralleli con luoghi comuni della storia romana (il ritorno di Cicerone, di Mario, di Cinna, di Silla a Roma; la formazione di i Quinquennalia del regno di Costantino (all’inizio del quinto anno), il 25 luglio del 310: nel giorno dell ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , del corso furono le Tusculanae disputationes di Cicerone, autore che proprio a Roma godeva ancora di Rinascimento, s. 2, XXV (1985), pp. 101-125; F. F. nel quinto centen. della morte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi (Tolentino) 27-30 sett ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , manca ancora la completa scomposizione per luoghi e nozioni di Cicerone e dei classici. Il C. è sommerso dalle carte, il o della Profetessa de' tripodi d'Apolline"). La sera della quinta giornata di colloqui (se ne erano decise sette), dopo una ...
Leggi Tutto
Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] Nella canzone LXX, dove il P. vuol presentarsi quinto lume della lirica moderna dopo Arnaut Daniel, Guido la lanterna ma non sé stesso (Fam. XXIV 3, 3), applicata a Cicerone, sembra sollecitata dal ricordo di Pg XXII 67-69; lo sciogliersi in lacrime ...
Leggi Tutto
Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] di un altro pianeta per spiegare l'orbita di Nettuno, tanto più che la massa di Plutone è talmente piccola (circa un quinto della Luna) da non poter influenzare significativamente il moto del gigante Nettuno. Nel 1978 è stato scoperto che Plutone è ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ., ove sono riportati passi di Svetonio, Plinio, Cicerone e di vari altri scrittori classici e cristiani.
Da , Roma 1907; J. H. Wylie, Decembri's Version of the "Vita Henrici Quinti" by Tito Livio, in English Historical Review, XXIV (1909), pp. 84 s ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] e, appoggiandosi al nuovo prefetto del pretorio Quinto Nevio Sutorio Macrone, non allentò il clima Fenomeni del suo corregionale Arato di Soli, tradotto anche in latino da Cicerone. Con questa citazione di un antico poeta l’apostolo tentò di entrare ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
comedo
comèdo (ant. commèdo) s. m. [dal lat. comoedus, che è dal gr. κωμῳδός], letter. – Scrittore o attore di commedie: l’orazione di Cicerone per Quinto Roscio comedo.