La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Maria Zanetti di Girolamo del 25 marzo 1747, in Fabia Borroni, I due Anton Maria Zanetti, "Amor di precisano le percentuali, relativamente al periodo di massima prosperità del secolo, in 82 e 18%. in occasione del quinto centenario della morte ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] in più o in meno.
Le squadre sono composte al massimo da 13 giocatori, di cui non più di 7 in Alberto Ghibellini, Fabio Bencivenga, Luca strapazzò la Russia (13-8) e conquistò la sua quinta medaglia d'oro europea. Per il terzo posto l'Ungheria ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] , S. Erasmo e Pellestrina. Livello massimo raggiunto: 1,94 metri sul livello superficie agricola passa dal terzo al quinto posto ed è primo per numero il villino, ibid., 2 luglio 1975.
185. Fabio Isman, Venezia, la fabbrica della cultura. Tra ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 21, 1991, pp. 207-232; C. Di Fabio, Oreficerie e smalti in Liguria fra XIV e XV secolo detto di Teofilatto. Al massimo, per le origini di questa Sicilia, 1995, pp. 109-114). Un quinto gruppo è principalmente rappresentato dagli enkólpia con l ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] nelle quali viveva un quinto della popolazione veneziana; colmo di paradosso, esprime in Veneto il massimo della mobilità e della predisposizione ad andar via 115-129 (pp. 91-129).
24. Fabio Ravanne, Migrazioni interne e mobilità della forza lavoro ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] , come pare, nel sec. V, Fabio Fulgenzio Planciade vedeva nell'Eneide un'allegoria della la quale parte comprende lo quarto, lo quinto e lo sesto libro de lo Eneida (XXVI 6, IV XXI 7, VE I III 1): massima nei più nobili, minima nei meno nobili.
Non ci ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] che, mediamente, un quinto della popolazione del primo dal Medioevo ad oggi, a cura di Id.-Massimo Livi Bacci-Giuliano Pinto-Eugenio Sonnino, Roma-Bari nel giorno 27 giugno 1841, Venezia 1841; Fabio Mutinelli, Annali delle provincie venete dall’anno ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] qualcosa come 445.000 pezzi il livello massimo della produzione annua di grossi, che da Venezia sul versante terrestre; il quinto, riscosso al tasso del 20% su della Repubblica di Venezia, a cura di Fabio Besta, Venezia 1912; La regolazione delle ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] 1.069,92), a Mestre diminuito di circa un quinto (da L. 3.789,36 a L. 3.047 . Francesco Nardi, Progetto di massima di una translagunare a grande di storiAmestre e dibattito, a cura di Chiara Puppini-Fabio Brusò, Mestre 1997, pp. 108-113.
103. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] p. 228.
G.P. Maffei, Degli annali di Gregorio XIII, pontefice massimo, a cura di C. Coquelines, I, Roma 1752, pp. 1-16 Henry III and Jesuit Politicians, Genève 1973, ad indicem; Id., Fabio Mirto Frangipani and Papal Policy in France: The Case of an ...
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