spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] nei riguardi degli altri, complessità che alimentava le ricerche per ridurlo agli altri o per lo meno a postulati più semplici. Il quintopostulato afferma che per un punto esterno a una retta si può condurre a essa una e una sola parallela ...
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Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] il ragionamento logico in un calcolo di tipo algebrico. In campo matematico gli si debbono un'analisi del quintopostulato di Euclide e notevoli contributi alla teoria dei numeri. In campo cosmogonico propose un'ipotesi analoga a quella kantiana ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] di Avicenna. Parleremo qui della sola aritmetica, anche se la geometria fornì al filosofo spunti importanti di riflessione: il quintopostulato euclideo, per esempio, nel Dāniš-nāma.
Cominciamo con l'esaminare il piano biografico. È noto che Avicenna ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] teoria degli insiemi".
Cantor scrive queste cose nel quinto di una serie di sei articoli dal titolo stessa, sono di sicura utilità le speculazioni sui fondamenti, lo studio dei postulati e delle geometrie insolite. Ma non c'è dubbio che sia "sul ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] perfezione.
Significativo è il caso di Lucrezio, che nel quinto libro del De rerum natura ha offerto un quadro del spesso combinandosi con la polemica contro la modernità. Da postulato interpretativo del processo storico o da parola d'ordine il ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] a tutti e quattro i mondi.
Tuttavia, è necessario un quinto genere di esposizione per spiegare in che cosa le nature siano il 5, con il 6 e con il 12. Tuttavia, il postulato importante era quello secondo cui il mondo sublunare e quello celeste sono ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] vista di un numero estremamente elevato di filosofi. C’è un postulato alla base di questa posizione, ossia che deve esserci armonia tra a proposito dell’esistenza nella regione celeste di un quinto elemento immutabile (l’etere), come pure riguardo ...
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postulato1
postulato1 s. m. [dal lat. postulatum «ciò che è richiesto; richiesta», der. di postulare «postulare»]. – Proposizione che, senza essere evidente né dimostrata, si assume – o si richiede all’interlocutore di assumere – come fondamento...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...