Rielezione del Capo dello Stato
Chiara Meoli
La rielezione – il 20.4.2013 – del Presidente Napolitano rappresenta un fatto senza precedenti nella storia della Repubblica. Al riguardo, l’art. 85 Cost. [...] stato rieletto Presidente della Repubblica con un’ampia maggioranza (738 voti su 1008 aventi diritto).
La trattativa sul Quirinale si inseriva in un contesto storico e politico certo non semplice, intrecciandosi con il negoziato sulla formazione del ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] in seguito a una visita da lui fatta, nella sua qualità di preside, a Vittorio Emanuele II in Quirinale. Divenne allora professore dell'Accademia pontificia di conferenze storico-giuridiche. Nel 1883 fu nominato avvocato concistoriale e nel ...
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deromanizzare
(de-romanizzare), v. tr. (scherz. iron.) Sottrarre all’influenza centralistica di Roma, delle decisioni che vi si prendono e dell’espansione dei suoi caratteri linguistici e culturali.
• «Togliamoci [...] De Marchis, Repubblica, 15 gennaio 2009, p. 12, Politica) • E insomma se [Roberto Calderoli] l’ha detto, di voler de-romanizzare il Quirinale, non l’ha detto e se c’era, davanti a quel microfono o a quel taccuino che ne ha registrato le parole, forse ...
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Architetto e saggista italiano (Napoli 1928 - Roma 2002). Si è interessato al costruttivismo sovietico (URSS, architettura 1917-1936, 1963) e ha approfondito la sperimentazione a livello compositivo sui [...] . con V. Martinelli, 1995) e di una serie d'interventi dedicati alle vicende architettoniche romane (La piazza del Quirinale, 1973; Itinerari per Roma, in collab. con G. Ciucci, 1985). Le sue realizzazioni sono testimonianza delle diverse stagioni ...
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LABOUREUR, Francesco Massimiliano
Vincenzo Golzio
Scultore, nato in Roma il 10 novembre 1767, ivi morto nel 1831. Insegnò nell'Accademia di San Luca, di cui fu più tardi presidente. Noto rappresentante [...] statua di S. Francesco Caracciolo, nella Basilica Vaticana; i bassorilievi con i fatti di Lorenzo il Magnifico, nel Palazzo del Quirinale. Nel museo di Angers c'è un suo busto colossale di Napoleone; nella cattedrale di Lione una Concezione di Maria ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] in cui egli lasciò l’isola per recarsi a studiare in Italia, dove è probabile la frequentazione del ginnasio greco del Quirinale, sotto la direzione di Giano Lascaris. È in questo ambiente che si troverà ben presto a operare lo stesso Sofiano, fra ...
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Ecclesiastico (Carpi 1500 - Roma 1564). Vescovo di Faenza (1528-44), poi di Agrigento (1537-64); fu nunzio in Francia (1530), nel ducato di Savoia (1533), poi ancora in Francia (1535); creato cardinale [...] della crisi causata dalla fuga di B. Ochino (1542), sia, più tardi, ai gesuiti. Amò e protesse la cultura e le arti: nei suoi giardini del Quirinale riunì una ricca collezione di antichità e G. P. da Palestrina gli dedicò una raccolta di mottetti. ...
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GENTILESCHI LOMI, Orazio
Carlo Gamba
Pittore, nato a Pisa nel 1563 (o 1565), morto a Londra nel 1647 (o 1638). Si formò a Firenze sotto il proprio fratello Aurelio Lomi nella tradizione tecnica del [...] gioco dei riflessi sulle sete. Dipinse affreschi in S. Maria Maggiore, in S. Giovanni Laterano, in S. Nicola in Carcere al Quirinale, nel palazzo oggi Rospigliosi, ecc., tavole in S. Adriano, in S. Maria della Pace, in S. Silvestro e altre disperse ...
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VASANZIO (van Santen), Giovanni
Vincenzo Golzio
Architetto olandese, nato a Utrecht verso la metà del sec. XVI, morto nel 1621 a Roma, dove già si trovava prima del 1600. Il V. cominciò a lavorare come [...] le mura, insieme col Ponzio; il compimento della Villa Mondragone presso Frascati; del palazzo Borghese, poi Rospigliosi-Pallavicini, sul Quirinale, e della porta maggiore del Palazzo Vaticano, poi demolita. Tutto del V., e sua principale opera, è il ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] e quasi con timidezza, ma si deve anche ammettere che, se trovò lo spazio per costruire le sue grandi terme sul Quirinale, edificio a cui si accennerà tra breve, avrebbe forse potuto trovare anche un’area più centrale per la nuova basilica.
Tuttavia ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
quirinali
(o quirinàlie) s. f. pl. [dal lat. Quirinalia]. – Antica festa romana in onore del dio Quirino, celebrata annualmente il 17 febbraio; fu anche detta, talora, Stultorum feriae («festa degli stolti») perché chi non avesse, per dimenticanza,...