FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] con il fratello alla costruzione del palazzo Laterano e della loggia delle Benedizioni, partecipò ai lavori nel palazzo del Quirinale e all'elevazione dell'obelisco di S. Pietro.
Meno nota appare la sua attività in collaborazione con il Maderno ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] raffigura la Natività, tratta da un affresco di quest'ultimo nella galleria di Alessandro VII (sala degli Ambasciatori) nel palazzo del Quirinale. È comunque degno di nota che tale incisione, una delle più studiate (Bellini, F. G.…, p. 71 n. 17), sia ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] pp. 84 s.).
Il 27 maggio 1663 il G. prese i voti come fratello laico nel convento teatino di S. Silvestro al Quirinale a Roma (Vezzosi, 1780, p. 492), inaugurando contemporaneamente una carriera artistica che, fin dall'inizio, si svolse all'ombra dei ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] a Sansepolcro il 19 Ott. 1558 e morto a Roma il 10 ag. 1601; se ne ricordano lavori in San Silvestro al Quirinale e nel palazzo pontificio di Montecavailo).
Eccetto brevi ritorni a Sansepolcro, o viaggi in altre città, dal 1578 svolse la sua attività ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] M. Del Piazzo, Roma 1968, ad Indicem; H. Hibbard, Carlo Maderno and Roman architecture, London 1971, ad Indicem (Carlo); Ilpalazzo del Quirinale, Roma 1973, pp. 245 s., 248, 257, 259 (Carlo); A. Martinelli, S. Maria Maggiore sull'Esquilino, Roma s.d ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Caroselli, in Storia dell'arte, 1992, n. 76, pp. 349 s.; Pittura antica. La decorazione murale, in Il patrimonio artistico del Quirinale, a cura di L. Laureati - L. Trezzani, Milano-Roma 1993, pp. 19, 22, 192, 196, 204; D.R. Marshall, Viviano and ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] il C. dipinse la Creazione della Pinacoteca Vaticana. Nel 1818 eseguì un S. Giovanni Evangelista per la cappella Paolina al Quirinale, su ideazione di Raffaele Stern. Nel dicembre 1823 ricevette pagamenti per un ritratto di Leone XII. Una lettera, di ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] C. lavora insieme con il Reni a Roma nella cappella di Monte Cavallo (II, p. 15: gli affreschi, oggi nel palazzo del Quirinale, furono eseguiti nel 1610); è suo confidente e da lui incaricato di negoziare le opere e di riscuoterne i pagamenti (II, p ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] XVIIIe siècle (catal.), s.l. [ma Parigi], novembre 1960-janvier 1961, nn. 161 s. (per Giuseppe); G. Briganti, Il palazzo del Quirinale, Roma 1962, pp. 52, 74 nota 79 (per Luigi); P. Della Pergola, Villa Borghese, Roma 1961, p. 75 (per Gioacchino); U ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] decisione di entrare a far parte della Compagnia di Gesù. Rientrato a Roma, lo troviamo nel noviziato di S. Andrea al Quirinale a partire dal 13 dic. 1657 (Salvagnini, 1937). La prima impresa pittorica che il C. eseguì come gesuita fu la decorazione ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
quirinali
(o quirinàlie) s. f. pl. [dal lat. Quirinalia]. – Antica festa romana in onore del dio Quirino, celebrata annualmente il 17 febbraio; fu anche detta, talora, Stultorum feriae («festa degli stolti») perché chi non avesse, per dimenticanza,...