Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] a Roma, diciassettenne, per studiare legge, un triennio dopo (1571) entrava nel noviziato dei gesuiti a S. Andrea al Quirinale, e l'anno successivo al Collegio romano restandovi sino al 1577, quando parì per le Indie Orientali. Raggiunta Goa, fu ...
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Merry Del Val, Rafael
Ecclesiastico di origine spagnola (Londra 1865-Roma 1930). Studiò al Pontificio collegio scozzese, poi alla Pontificia accademia dei nobili ecclesiastici; ordinato nel 1888, fu [...] tra il papato e lo Stato italiano, ruppe con la Francia per aver il presidente Loubet fatto visita al re al Quirinale. Si tenne in disparte dopo l’elezione di Benedetto XV, ma conservò notevole influenza nella politica interna della Chiesa in qualità ...
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(lat. Quirinus) Divinità romana, eponimo fittizio dei Romani (➔ Quiriti); secondo alcuni in origine dio di Curi, località dove era insediata la tribù sabina che si fuse poi con gli abitanti del Palatino, [...] una triade che rappresentava l’unione, sul colle capitolino, del Palatino e del Quirinale, colle dove Q. era venerato.
A Q. erano dedicate le Quirinali, celebrate annualmente il 17 febbraio; erano dette talora stultorum feriae («festa degli stolti ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] del conflitto e specialmente la partecipazione dell'Italia alla guerra, rivolgendosi prima a Vittorio Emanuele III (visita al Quirinale, 28 dic.) e poi con lettera autografa (24 apr. 1940) a Mussolini. Nei confronti della Germania, dove continuavano ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Roma: le truppe del generale Miollis invasero la città il 2 febbraio 1808. Il papa si considerò prigioniero nel suo palazzo del Quirinale e il 27 marzo si appellò al giudizio del "Re che è al di sopra dei re".
L'imperatore mise in atto, nello ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] XI occupò la più mediocre delle residenze all'interno del Quirinale e non attribuì alcun ruolo né rendita ecclesiastica al nipote a Castel Gandolfo e neppure scese mai nei giardini del Quirinale o del Vaticano. La sua mensa era modestissima: per ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] II" potrebbe riferirsi sia alla numerazione augustea sia a quella ecclesiastica. Il titulus è stato ipoteticamente localizzato al Quirinale, dove esisteva forse un "vicus Mamuri" o "Mamurtini", ed anche presso la chiesa di S. Sisto Vecchio, vicina ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] della sua incompletezza, esso non fu reso pubblico. S. morì il 27 agosto 1590 al calar della sera nel palazzo del Quirinale, colpito da febbri, all'età di sessantotto anni. Appena si sparse la notizia del decesso, la folla si riversò nelle strade ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] basilica, dalla costruzione della scala regia in Vaticano, della Zecca, di una parte dell'Archivio, all'ingrandimento del Quirinale, la cui galleria A. fece affrescare da Pietro da Cortona, alla sistemazione delle piazze del Pantheon e della Minerva ...
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conclave
Riunione plenaria dei cardinali, riuniti in clausura, che elegge il nuovo papa. L’origine del c. si fa risalire all’elezione di Gregorio X, quando, dopo 18 mesi di vacanza, i viterbesi rinchiusero [...] che fu eletto nel 1800 a Venezia, e nel 19° sec., fino al 1870, sede del c. fu il palazzo del Quirinale. La costituzione Vacantis Apostolicae sedis (1945) detta che il c. debba riunirsi in territorio vaticano, al massimo entro 20 giorni dalla morte ...
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quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
quirinali
(o quirinàlie) s. f. pl. [dal lat. Quirinalia]. – Antica festa romana in onore del dio Quirino, celebrata annualmente il 17 febbraio; fu anche detta, talora, Stultorum feriae («festa degli stolti») perché chi non avesse, per dimenticanza,...