serie
serie successione che consente di generalizzare la nozione di somma al caso di un numero infinito di addendi. Tali addendi possono essere numeri (→ serie numerica) o funzioni (→ serie di funzioni), [...] alle serie le regole dell’algebra delle somme (associativa, commutativa, distributiva) e quelle per eseguire prodotti e quozienti;
• nel caso di serie di funzioni, stabilire quando sia possibile generalizzare a somme infinite i teoremi classici ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] (x1, ..., xn)/C, della partizione, e si può quindi porre: f(x1/C, ..., xn/C) = f(x1, ..., xn)/C.
Si ottiene così un'"a.-quoziente", A/C = (A/C, F); si estende dopo di ciò in modo naturale il teorema di omomorfismo valido per i gruppi e per gli anelli ...
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. Il consumo è, secondo la classica espressione dello Smith, il solo fine e oggetto di ogni produzione; esso sarebbe dunque l'atto conclusivo di tutto il processo economico, l'utilizzazione definitiva, [...] il popolo italiano come uno dei più sobrî.
Nella tavola seguente diamo le medie quinquennali, dal 1885 al 1929, dei quozienti per abitante di quattro fra i più importanti generi di consumo in Italia.
Particolarmente notevole è l'aumento del consumo ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] mostrato da Yozo Matsushima. Si considera l'azione di tale gruppo sullo spazio normale all'orbita e Luna prova che il quoziente di questa azione è analiticamente isomorfo alla varietà V//G nell'intorno di P.
In un'altra direzione, George Kempf (1978 ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] che quindi soddisfa la relazione BC=A; A/.B analogamente per C come primo fattore, cioè CB=A.
In secondo luogo, il quoziente non è univocamente determinato, in quanto oltre a un fattore C, anche C+X, per ogni addendo X linearmente dipendente da B, dà ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] di power syndicate espresso nella figura 1 è stato costruito calcolando la media, nei quattro anni considerati, dei quozienti di delittuosità (numero di delitti denunciati per 100.000 abitanti) dei reati di associazione di tipo mafioso, omicidio ...
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Q
Q (insieme dei numeri razionali) insieme numerico, indicato con il simbolo Q (da «quoziente») che estende l’anello Z dei numeri interi. Se a e b sono numeri interi, con b ≠ 0, non sempre è definito [...] possiede soluzione −b /a; viceversa Q coincide con l’insieme di tali soluzioni. Tutto ciò esprime il fatto che Q è il campo dei quozienti di Z, vale a dire è il più piccolo campo contenente Z (a meno di isomorfismo).
Un numero razionale a /b è detto ...
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(XII, p. 849).
Dimensioni delle grandezze fisiche.
Si dicono formule dimensionali per le grandezze fisiche quelle formule che esprimono secondo quali leggi, in virtù di convenzioni adottate, le unità derivate [...] come numeri che misurano le singole grandezze, ma come grandezze esse stesse. Similmente, dopo una convenzione che stabilisce il quoziente fra una lunghezza e un tempo essere una certa velocità, si scrive
e se questa formula si intende come concreta ...
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VITA media e probabile
Luigi GALVANI
Supponendo di poter osservare, fino alla sua completa estinzione per morte, un contingente di lx individui sopravviventi all'età precisa di x anni (espressa generalmente, [...] La vita media ex0 va generalmente decrescendo al crescere delle età, meno che per quelle più basse. E invero, se i primissimi quozienti di mortalità q0, q1, q2 fossero dello stesso ordine di grandezza di quelli successivi, il massimo della vita media ...
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POPOLAZIONE (XXVII, p. 914; App. II, 11, p. 591)
Gino LUZZATTO
Nora FEDERICI
L'evoluzione dello popolazione dopo la seconda guerra mondiale. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale, non dovettero [...] scorso - ha continuato a diminuire fino al 1952-53; in seguito, l'andamento discendente sembra essersi arrestato ma il quoziente oscilla tra il 17 e il 18‰ senza tuttavia mostrare alcun indizio di ripresa sistematica. L'andamento della mortalità ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
quoziente familiare
loc. s.le m. Criterio di tassazione che considera l’insieme dei redditi prodotti da un intero nucleo familiare come unità impositiva per il sistema fiscale. ◆ Il segretario dell’Udc [Marco Follini] […] ha invitato il partito...