simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] si dice simmetrica rispetto a un asse se esiste una retta r (asse di simmetria) per cui a ogni punto P della figura apertura qualunque purché l’arco di circonferenza intersechi la retta r in due punti, A e B; con centro in A si traccia un arco di ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] luogo a sensazioni visive, costituita da onde elettromagnetiche nel campo visibile (lunghezza d'onda 0.4÷0.8 nm); (b) in generale, lo stesso che r. elettromagnetica, in quanto v'è una sostanziale identità di natura e analogia di fenomeni per tutte le ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] verde-blu) in cui le lunghezze d'onda corrispondenti ai tre colori puri fondamentali furono scelte da M. come R ≡ 603.7 nm, G ≡ 528.6 nm e B ≡ 435.7, poi modificate dalla CEE (Commission Internationale de l'Éclairage): v. colorimetria ottica: I 647 c ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] , quasi tutti i lavori è notevole il fatto che il B., anche quando si occupa di problemi già largamente studiati, riesce 1893), pp. 1-24; Sulle corrispondenze m1, m2,…, mr fra r punti di uno spazio lineare di quante si vogliano dimensioni,in Rendic. ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] : ρ(r₁, ...,rn, r'₁+R,...,r'm+R) tende, per R→∞, al prodotto ρ(r₁,...,rn)✄ρ(r'₁+R,...,r'm+R) nel senso di un'onda oppure estratta da essa: v. modulazione di segnali: IV 83 b. ◆ [OTT] Oggetto di f.: corpo che, interposto sul cammino di una ...
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attrito
attrito [Der. del part. pass. attritus del lat. atterere "sfregare"] [MCC] Forza resistente che si desta nel contatto fra due corpi premuti uno contro l'altro e che ostacola il movimento dell'uno [...] del fluido (per i gas, peraltro, non dipende dalla pressione). (b) Per un fluido in moto laminare qualunque le tensioni di a. xr e xs, e la quantità fra parentesi, che misura, per r€s, la rapidità con cui va diminuendo l'angolo fra due elementi ...
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reattore
reattóre [Der. di reagire, comp. di re- e agire] [LSF] Dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni (chimiche, elettriche, nucleari, ecc.) o che è intrinsecamente predisposto [...] calda in contrapp. a fusione fredda, cioè a bassa temperatura: v. fusione nucleare fredda: VI 638 b): v. fusione termonucleare controllata. I r. termonucleari sono ancora in una fase, molto attiva, di sperimentazione, che si può fare risalire agli ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] nel campo visivo di uno strumento d'osservazione o localizzatore. ◆ R. strutturale: (a) [CHF] v. cristalli molecolari: II 37 b; (b) [ELT] lo stesso che r. interpretabile (v. sopra). ◆ [LSF] R. temporale: la capacità che un sistema o un dispositivo di ...
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aria
ària [Der. del lat. aera, dal gr. aèr] [GFS] Miscuglio gassoso di azoto e ossigeno, con piccole quantità di altri gas e vapori, che costituisce l'atmosfera terrestre e che con questa viene spesso [...] o a umido, per eliminare le impurità dell'a. aspirata; (b) uno o più compressori che alimentano un serbatoio principale, avente furono liquefatti per la prima volta in piccole quantità da R. Pictet e da L.-P. Cailletet (1877). Altre liquefazioni ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] volta da R.V. Pound e G.A. Rebka negli anni 1960-65 (v. gravitazione sperimentale: III 102 b), mentre A un fotone è data dalla costante di Planck moltiplicata per la frequenza; (b) la relazione relativistica tra l'energia E di un corpo, la massa ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...