Pittore francese, nato a Bordeaux il 30 agosto 1804, morto a Parigi il 28 febbraio 1867. Di umile famiglia, grazie all'aiuto di un dilettante, Th. Richard, poté recarsi a Parigi, dove lavorò presso Hersent. [...] un genere di cui egli era stato, benché quasi involontariamente, il rinnovatore.
Bibl.: Ch. Marionneau, B., sa vie et son oeuvre, Parigi 1872; L. Tonbouse, R.B., in Artistes contemporains, Bordeaux 1889, pp. 29-34; Geffroy, in Thieme-Becker, Künstler ...
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RAIMONDO BORRELL conte di Barcellona
Ramon D'ALOS-MONER
Succedette nel 992 a suo padre Borrell II nelle contee di Barcellona, Ausona e Gerona. Intraprese un viaggio a Roma, per mettere fine ad un conflitto [...] i quali, con a capo 'Abd al-Malik al-Muẓaffar figlio del famoso Almansor, invasero i territorî comitali (1003). R. B. intervenne nelle lotte civili dei musulmani spagnoli: una spedizione di 3000 guerrieri catalani con a capo i conti di Barcellona e ...
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Poeta, nato a Basilea il 13 agosto 1867, figlio del giurista Carlo Binding. Vive a Starnberg in Baviera.
Fu scoperto poeta da D'Annunzio, durante un suo soggiorno a Firenze al principio del secolo; e fino [...] Geliebten (1937). Nei riguardi del nazionalsocialismo il Binding fu fra i primi ad assumerne le difese con la Antwort eines Deutschen an die Welt (1933).
Cfr. le: Gesammelte Werke, voll. 5, Francoforte 1925-37.
Bibl.: A. Soergel, R. B., Lipsia 1934. ...
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HAYES, Rutherford Birchard
Mario Menghini
Diciannovesimo presidente degli Stati Uniti, nato a Delaware (Ohio) il 4 ottobre 1822, morto a Fremont il 17 gennaio 1893. Si laureò in legge nell'università [...] , dando prova d'una grande equanimità di giudizio.
Bibl.: Howard, Life, Public Services and Select Speeches of R. B. H., Cincinnati 1876; W. D. Howells, Life of R. B. H., New York 1876; H. J. Eckenrode, R. B. H., Statesman of Reunion, New York 1930. ...
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Ventunesimo presidente degli Stati Uniti, nato a Fairfield il 5 ottobre 1830, morto a New York il 18 novembre 1886. Era di origine irlandese. Compiti gli studî di legge, esercitò dal 1853 l'avvocatura [...] di New York, dove represse alcuni abusi che vi erano inveterati; ma fu revocato dall'incarico dal presidente R.B. Hayes, con generale disapprovazione per il provvedimento, che sembrò ingiustificato. Quando (1880) il Garfield fu eletto presisente ...
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Compositore statunitense, nato a Lunenburg (Mass.) il 26 dicembre 1926. Laureatosi in ingegneria all'università di Boston, si dedicò completamente alla musica studiando contrappunto e composizione con [...] R. B. Henning e strumentazione con K. McKillop. Dopo aver insegnato (1950-1952) a Denver (Colorado), dal 1952 al 1960 collaborò con J. Cage Time Records di New York.
Insieme con Cage, B. è considerato uno dei più significativi esponenti della ...
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Poeta inglese, nato a Camborne (Cornovaglia) il 2 settembre 1906. Compiuti gli studî nelle università di Cambridge e Princeton, ha insegnato letteratura inglese a Helsingfors, a Singapore e a Firenze. [...] : Palisades of fear, 1948. Oltre alla collaborazione a molti dei più importanti periodici inglesi e a qualche saggio critico, il B. ha curato un'antologia della poesia inglese dalle origini ad oggi (The Zephyr Book of English Verse, con M. Bottrall ...
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Scultore, nato il 15 luglio 1831 a Berlino dove morì il 3 agosto 1911; figlio del pittore Karl Begas il Vecchio. Fu allievo dell'accademia berlinese sotto Wichmann, Schadow e Rauch. Soggiornò dal 1856 [...] stesso anno per il monumento al Bismarck, inauguratosi nel 1901 e collocato di fronte al palazzo del Reichstag.
Bibl.: A. S. Meyer, R. B., Lipsia-Bielefeld 1901; P. Kulm, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909; A. S. Meyer, Der Nachlass ...
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Incisore e disegnatore francese, nato il 12 aprile 1822 a Ingrande (Ille-et-Vilaine), morto a Sèvres il 14 gennaio 1885. Estremamente povero, dovette dividere il suo tempo tra il mestiere di conciatore [...] , dalla novella dello Champfleury che lo ritrae. L'arte del B. si risentì di quella strana vita e le sue opere rappresentano Foures, R. B., Tolosa 1891; J. Morland, R. B., in Grande revue, 1908; R. de Montesquiou, L'inestricable graveur R. B., ibid ...
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Economista e statistico, nato a Cremona l'11 giugno 1862; professore di economia politica nell'università di Roma. Fra i suoi scritti principali ricordiamo: Principii di demografia (Firenze 1901); Principii [...] 'Italia, in Economia, Trieste 1924.
Alcune pubblicazioni del B. riguardano problemi danteschi (le profezie, la cronologia della gli splendori dei suoi enigmi risolti, Roma 1919.
Bibl.: Scritti in onore di R. B., in Giornale degli economisti, 1929. ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...