SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] , Odysseus, Francoforte 1982 (trad. it., L'immagine di Ulisse. Mito e Archeologia, Torino 1983); B. Conticello, Note in margine alla problematica sperlongana, in R. Lefevre, Il Lazio nell'antichità romana, Roma 1982, pp. 465-79; Id., Sul Gruppo di ...
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Le moderne prospettive di architettura 'sostenibile' si riferiscono alla relazione tra l'uomo e l'ambiente, e fanno uso di concetti quali b., architettura ecologica, bioedilizia, architettura bioclimatica, [...] p. 149). Proprio perché interessata ai rapporti uomo-ambiente, la b. è chiamata a dare una risposta in linea con i cambiamenti , Princeton (NJ) 1963 (trad. it. Padova 1981).
R. Banham, The architecture of the well-tempered environment, London 1969 ...
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PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] industria italiana a Osaka (1969-70), fino agli uffici della B&B a Novedrate (1971-73) e alla più recente mostra Parigi, restauro del Teatro Margherita a Bari. Vedi tav. f.t.
Bibl.: R. Piano, M. Arduino, M. Fazio, Antico è bello, Roma-Bari 1980 ...
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ISOZAKI, Arata
Vittorio Franchetti Pardo
Architetto giapponese, nato a Oita (isola di Kyushu) il 23 luglio 1931. Ha studiato e si è laureato nell'università di Tokyo, lavorando poi con K. Tange dal [...] The changing meaning of architecture, Londra 1969; R. Boyd, Orientamenti nuovi nell'architettura giapponese, Arata Isozaki, ivi 1982; B. Barattucci, B. Di Russo, Arata Isozaki. Architetture 1959-1982, Roma 1983; R. Miyake, The afterimage of ruins ...
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MIES VAN DER ROHE, Ludwig
Manfredo TAFURI
Architetto, nato il 27 marzo 1886 ad Aquisgrana. Nel 1905 si recò a Berlino dove lavorò con B. Paul e nel 1908 con P. Behrens che in quel periodo rappresentava [...] un limite a tale tipo di esperienze. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Ph. Johnson, Mies van der R., New York 1947; 2ª ed., ivi 1953; M. Bill, L.M. van der R., Milano 1955; H. Vollmer, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler des XX. Jahrh.s, III, Lipsia 1956, pp ...
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Denominazione di un gruppo di architetti inglesi formato da W. Chalk (Londra, 7 luglio 1927-7 agosto 1987), R. J. Herron (n. a Londra il 12 agosto 1930), D. Crompton (n. a Blackpool, Lancashire, il 29 [...] iii, Roma 1969, p. 56; Archigram Book, Londra 1970; B. Zevi, Cronache di architettura, vi, 607; vii, 768, presentazione di R. Banham, New York 1973; R. De Fusco, Storia dell'architettura contemporanea, Bari 1974, pp. 463, 466-75, 480; B. Zevi, Storia ...
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FULLER, Richard Buckminster
Pia Pascalino
Architetto, disegnatore, scrittore statunitense, nato a Milton, Mass., il 12 luglio 1895. È molto noto per gli studi svolti nel settore delle strutture reticolari, [...] presente nella vita culturale del paese con scritti, articoli, conferenze, seminari.
Bibl.: R.W. Marks, The Dymaxion world of B. Fuller, New York 1960; J. Mc Hale, R. Fuller, Milano 1964; Architectural design, n. 12, 1972; The Britannica Encyclopedia ...
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ROGERS, Ernesto Nathan
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Trieste il 16 marzo 1909; laureatosi presso il Politecnico di Milano nel 1932, nello stesso anno fondò, insieme a G.L. Banfi, L.B. di Belgioioso [...] (1959), la cui portata metodologica viene però sminuita dai frequenti residui allusivi od evocativi.
Il pensiero critico di R. si sviluppa nel dopoguerra nella lunga serie di articoli ed editoriali pubblicati nella rivista Domus (della quale è stato ...
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WRIGHT, Frank Lloyd (XXXV, p. 804)
Ornella FRANCISCI OSTI
Architetto americano; morto a Phoenix, Arizona, il 9 aprile 1959.
Accanto alla sua attività di architetto il W. ha continuato a sviluppare una [...] Taliesin drawings, recent arch. of F.L.W. selected from his drawings, New York 1952; H.R. Hitchcock, Evolution of W., Mies and Le Corbusier, in Perspecta, 1952, pp. 8-17; B. Zevi, F.L.W., 2ª ed., Milano 1954; E. Kaufmann, An american arch., New York ...
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Architetto, urbanista, saggista spagnolo nato a Barcellona il 20 dicembre 1925; professore alle università di Barcellona, Città di Messico, Muncie, Bogotà, membro dell'Accademia di S. Luca di Roma, fa [...] Barcellona) e Lotus (Milano). È uno dei fondatori del Gruppo R (1951), un movimento catalano nato con l'obiettivo di porre della produzione industriale e allo schematismo metodologico. Nel 1977 B. è direttore della Scuola di Barcellona, che lascia ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...