NIEDERHASLACH
R. Lehni
Località della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), dove sorge la chiesa di Saint-Jean-Baptiste, anticamente abbazia benedettina di Saint-Florent.Il monastero venne fondato [...] , Annuaire de la Société d'histoire de Molsheim, 1971, pp. 7-14; B. Keberle, Die Glasmalereien in den Langhausfenstern der Florentiuskirche zu Niederhaslach, ivi, pp. 15-36; R. Recht, L'Alsace gothique de 1300 à 1365, Colmar 1974, pp. 155 ...
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BAUDICI, Joannes
A. Bianchi
(o Jean Baudi)
Architetto francese attivo in Provenza all'inizio del 14° secolo. Il suo nome fu reso noto da Albanès (1880; 1882), che pubblicò un documento del 12 agosto [...] di conseguenza individuare quale possa realmente essere stato il ruolo di B., al quale Enlart (1909) attribuiva le absidi e Montagnes p. 56; L. Valatx, La basilique de Saint-Maximin, Toulon 1927; R. Doré, Saint-Maximin, CAF 95, 1932, pp. 207-223; L. ...
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BARGUÉS, Arnau
M.R. Terés
Architetto catalano, nato a Barcellona nel 1350 ca., attivo principalmente a Barcellona nella seconda metà del sec. 14° e al principio del successivo, morto nel 1413.La prima [...] altezza della volta. Parallelamente ai suoi impegni nella cattedrale, B. diresse i lavori nella chiesa, oggi scomparsa, del Barcelona-Divulgación Histórica 4, 1945, pp. 148-149; M.R. Terés, Arnau Bargués, arquitecto de la ciudad de Barcelona: ...
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BASTOGNE
G. Curzi
(fiammingo Bastenaken)
Città del Belgio meridionale (prov. Luxembourg), situata sull'altopiano delle Ardenne tra i fiumi Ourthe e Sauer, lungo l'itinerario che dalle Fiandre - attraverso [...] p. 55); a partire dalla seconda metà del sec. 9° B. risulta invece sotto la giurisdizione dell'abbazia carolingia di Prüm. Nel I, Dès origines à la fin du XVe siècle, a cura di R. Lejeune, J. Stiennon, Bruxelles 1977; L. Lefebvre, Histoire de Bastogne ...
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BALCONE (maenianum)
G. Carettoni
L'uso di terrazze e logge è già introdotto nei palazzi reali dell'antico Oriente: in Persia (pal. di Serse, a Persepoli) ed in Egitto (pal. di Ramesses III, a Medīnet [...] del popolo che assisteva agli spettacoli (Festo, 134 b, 22); da allora si diffuse l'uso dei balconi 1928, s. v. Maemanum; G. Q. Giglioli, Arte etrusca, 1935, t. CCCXXXVI; R. Paribeni, Archit. dell'Oriente ant., 1937, XIII, p. 91; V. Spinazzola, Scavi ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...