Biochimico svedese (Stoccolma 1916 - ivi 2004), prof., poi direttore e, successivamente, rettore al Karolinska Istitutet di Stoccolma, presidente del consiglio della fondazione Nobel. Pioniere dello studio [...] laboratorio; essa, a sua volta, ha aperto la via a tutte le ricerche successive sull'attività biologica delle PG. Per questi studî nel 1982 gli è stato conferito, assieme a B. Samuelsson e J. R. Vane, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia. ...
Leggi Tutto
Biochimico italiano di origine svizzera (Neuchâtel 1907 - Roma 1992). Direttore di laboratorio all'Ist. Pasteur di Parigi (1939-47) e all'Ist. superiore di sanità di Roma (1947-64), prof. di farmacologia [...] le sue ricerche sui curarosimili. Tra le sue pubblicazioni: Curare and curare-like agents (1959, con F. Bovet-Nitti e G. B. Marini Bettolo), Recent advances on learning and retention (1968, con F. Bovet-Nitti e A. Oliverio), Controlling drugs (con ...
Leggi Tutto
Musicista (Parigi 1883 - New York 1965). Studiò alla Schola cantorum di Parigi con V. d'Indy e A. Roussel, trasferendosi nel 1907 a Berlino, dove conobbe, tra gli altri, F. Busoni, A. Schönberg, R. Strauss. [...] fare di lui il nume tutelare della musica contemporanea. Nel 1950 insegnò a Darmstadt, avendo come allievi, tra gli altri, B. Maderna e L. Nono. Tra le sue composizioni si ricordano: Hyperprism per fiati e strumenti a percussione (1923); Ecuatorial ...
Leggi Tutto
Chimico fisico tedesco (Gottinga 1811 - Heidelberg 1899); prof. nelle univ. di Marburgo (dal 1839), Breslavia (1851) e Heidelberg (1852-89). Socio straniero dei Lincei (1875). Le sue ricerche sull'alcarsina [...] radicali. Ideatore di una pila, che porta il suo nome, B. ottenne elettroliticamente (1852) cromo, manganese, magnesio e (1854) alluminio bruciatore (o becco) B., utilizzato anche nei primi spettroscopî che B. ideò insieme a G. R. Kirckhoff; le sue ...
Leggi Tutto
Uomo di stato (Knowsley, Lancashire, 1799 - ivi 1869). Deputato whig dal 1820, fautore del Reform bill, nel 1833-34 fu ministro delle Colonie e fece approvare l'abolizione della schiavitù. Passato poi [...] Nel 1844 passò alla camera dei Lord; si staccò poi da R. Peel quando questi appoggiò la legge sulla libertà di commercio ( gruppo parlamentare protezionista affiancato da lord G. Bentinck e B. Disraeli. Primo ministro nel 1852, fu costretto alle ...
Leggi Tutto
Fisico (Varsavia 1908 - Londra 2005). Prof. di fisica atomica a Varsavia (1933-39), nel 1939 si trasferì a Liverpool, dove contribuì a ricerche nel campo della fissione nucleare. Dal gennaio al dicembre [...] alle applicazioni della radioattività in campo medico. Prof. di fisica a Londra dal 1949 al 1976 (poi prof. emerito), R. aderì al "manifesto" di B. Russell e A. Einstein (1955), divenendo uno dei fondatori (1957) del movimento Pugwash, di cui è stato ...
Leggi Tutto
Blinken, Antony J. – Funzionario governativo e uomo politico statunitense (n. New York 1962). Ultimati nel 1988 gli studi di Diritto presso la Columbia Law School, militante dagli anni Ottanta nelle fila [...] vice segretario di Stato (2015-17) durante la presidenza di B. Obama, ha sostenuto la campagna elettorale di Biden in vista segretario di Stato, nella quale è subentrato al repubblicano M.R. Pompeo dal gennaio 2021, cessando il mandato nel gennaio ...
Leggi Tutto
Stilista francese (Beauvais 1927 - Parigi 2018). Dopo aver lavorato come assistente per J. Fath, R. Piguet ed E. Schiaparelli, nel 1952 debuttò con la sua prima collezione. Il concetto di moda di G. si [...] marchio alla finanziaria LVMH (Louis Vuitton-Moët Hennessy) di B. Arnault, pur mantenendo la direzione creativa. Ritiratosi dalla Il settore maschile della maison è ora curato dal britannico O. Boateng, mentre quello femminile dall'italiano R. Tisci. ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Mosca 1693 - Pietroburgo 1766); formatosi all'estero, con l'ascesa al trono di Elisabetta (nov. 1741) ebbe affidata la direzione della politica estera zarista. Sostenitore della necessità [...] politica europea (accordi anglo-prussiano di Westminster, 1756; austro-francese di Versailles, 1756) rese dificile la posizione del B.-R., che, caduto in disgrazia e accusato di oscure mene filoprussiane, nell'aprile del 1759 fu condannato e esiliato ...
Leggi Tutto
Filosofo, storico e archeologo inglese (Cartmel Fell, Lancashire, 1889 - Coniston 1943). Prof. di filosofia metafisica a Oxford (1934-41), amico e traduttore di B. Croce, ne ha ripensato con indipendenza [...] studî storico-archeologici sulla Britannia romana (Roman Britain, 1923; The archaeology of Roman Britain, 1930) e preparò tra l'altro l'edizione di tutte le Inscriptions of Roman Britain (I vol., curato e integrato da R. P. Wright, post., 1965). ...
Leggi Tutto
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...