servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] ’estate del 1964, si procedette al suo riordinamento con il d.p.r. 1477/18 nov. 1965 e al s. fu attribuita la denominazione creazione di utilità, hanno accettato per lo più l’opinione di J.-B. Say (più tardi avvalorata anche da F. Ferrara) secondo la ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] lgs. 104/2010) prevede: a) l’azione di annullamento (art. 29); b) l’azione di condanna (art. 30); c) quella avverso il silenzio ( disciplina unitaria e organica del p. tributario (d.p.r. 636/1972). Sulla materia sono intervenuti successivamente i d ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] e pluridisciplinari e definizione degli standard; b) razionalizzazione, armonizzazione, ottimizzazione: conferma o riaffermata in età moderna da G. Galilei, T. Hobbes, P. Gassendi, R. Boyle e J. Locke, al quale se ne deve soprattutto la diffusione ...
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In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] celere l’esecuzione dei contratti, facilitando le compensazioni tra i vari successivi operatori.
In Italia, la b. merci è istituita con d.p.r., su proposta della Camera di commercio che ne cura l’amministrazione e ne predispone i regolamenti speciali ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] della p. lo stesso art. 109, co. 1, lett. b, deroga in riferimento a quelle p. di servizi dalle quali derivino valore inferiore a euro 25,82. L’art 3 del d.p.r. 633/1972 stabilisce, inoltre, delle assimilazioni volte a superare dubbi sulla ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] e della s. di gruppo, in modo tale che se a<c, b<d allora a+b<c+d; similmente si può parlare di corpo ordinato, di gruppo topologico, ecc. Accogliendo la riflessione di Durkheim, A.R. Radcliffe Brown definisce la s. come l’insieme ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] assoluto. Tuttavia è soprattutto con l’opera del filosofo tedesco R.H. Lotze che nel 19° sec. si viene elaborando v. assoluti, le due diseguaglianze: |a+b|≤|a|+|b|; è inoltre |ab|=|a||b|, |a/b|=|a|/|b|. Teorema del v. medio nel calcolo differenziale ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] sui mercati monetari o errori nella condotta della politica monetaria (R.G. Hawtrey, I. Fisher, C. Bresciani Turroni). Particolare vita quotidiana è occultata dai formalismi della ragione; b) secondo gli autori della teoria critica della società ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] Bacone, in G. Galilei come in B. Pascal sino alla Digression sur les anciens et les modernes di B. de Fontenelle (1688).
Con l’ luogo a un nuovo filone di studi con i contributi di P. Romer, R.E. Lucas, H. Grossman e E. Helpman, P. Aghion e P ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] adempiere contemporaneamente la propria (art. 1460 c.c.); b) il potere di sospendere l’esecuzione della propria prestazione di a. ha ricevuto espressa codificazione con l’art. 68 d.p.r. 287/1992 e successiva disciplina (art. 2 quater d. legisl. 564 ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...