Disciplina che studia ed enuncia principi e norme generali di controllo economico sulla gestione delle aziende e che rappresenta lo strumento necessario per raccogliere, mediante l’osservazione quantitativa, [...] A questo periodo risalgono Della mercatura et del mercante perfetto di B. Cotrugli (1458, pubbl. nel 1573) e la Summa una regolare tenuta dei libri. Fino al 19° sec. le opere di r. non si discostano molto, in genere, da quelle dei secoli precedenti e ...
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Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] semplici e associazioni equiparate ai sensi dell’art. 5 del d.p.r. 917/1986 (Testo unico delle imposte sul reddito, TUIR) e prevede corretto dell’apparecchiatura o la necessità di intervento; b) creazione di una banca dati riguardo alle sollecitazioni ...
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storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] italiana, accanto a G. Carducci e allo stesso Comparetti, A. D’Ancona, F. D’Ovidio, Rajna, A. Bartoli, B. Zumbini, E. Monaci, R. Renier, A. Mussafia, F. Novati ecc. Contro le esagerazioni del metodo storico (erudizione fine a sé stessa e straripante ...
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(ingl. economics of welfare) Ramo dell’economia che studia la possibilità di stime dirette a valutare il b. collettivo. Ha per oggetto sia considerazioni teoriche sulla comparazione tra diversi sistemi [...] d’individui diversi o la piena condivisione di valutazioni d’equità.
A. Bergson ha introdotto la ‘funzione del b. sociale’, poi sviluppata da vari autori (J.R. Hicks, N. Kaldor, K.S. Arrow), con l’obiettivo di costruire una scala di preferenze per l ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] ma teorici delle s. sono considerati anche V. Pareto, I.R. Hicks, F. Knight, i quali tentarono di costruire uno schema un insieme A non è equipotente a un sottoinsieme di un insieme B, allora B è equipotente ad un sottoinsieme di A). Nel 1938 K. Gödel ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] rispetto a quello di autori minori (J. Mill, J.R. Mac Culloch, R. Torrens), è il tentativo di sintetizzare in modelli teorici con indirizzi originali rispetto ai classici inglesi, furono, in Francia, J.-B. Say e F. Bastiat, in Italia, G.D. Romagnosi, ...
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Pallavicini, Giancarlo. - Economista e manager italiano (n. Desio 1931). È assertore di una scienza dell’economia che recuperi la dimensione relazionale con le altre discipline riguardanti l’uomo e il [...] della responsabilità sociale d’impresa, successivamente approfondite e divulgate da R. Freeman in un saggio del 1984. Per la sua economica negli anni Ottanta con M.S. Gorbačëv, L. Abalkin e B.N. El´cin. In tale ruolo ha influenzato gli sviluppi della ...
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Ordine, emesso dal competente ufficio dell’ente creditore, di pagare, sotto pena di atti esecutivi, la somma dovuta. L’i. trova il suo fondamento nell’esigenza di consentire agli enti pubblici la celere [...] i. non va quindi sottoposta ad alcun visto. In passato, la normativa del r.d. 639/1910 è stata utilizzata in materia di IVA, di imposta di altri soggetti menzionati nell’art. 52, co. 5 lett. b, del d. legisl. 446/1997. Tale disciplina è stata inoltre ...
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regolamentazióne In generale, intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo preposto e volto a condizionare i meccanismi spontanei del mercato. Pertanto, nell'ambito dei [...] : a) la presenza di fallimenti del mercato; b) la maggiore capacità dell'intervento regolamentativo di porre rimedio che si avvantaggiano degli effetti redistributivi che ogni forma di r. inevitabilmente arreca. D'altro canto, essa, nella sua ...
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Uguaglianza in genere tra cose di natura o qualità diversa.
Fisica
Principi di equivalenza
Principi che postulano l’uguaglianza di effetti prodotti da cause apparentemente diverse (per es., nell’elettromagnetismo [...] delle tre proprietà: a ∼ a (proprietà riflessiva); se a ∼ b, è anche b ∼ a (proprietà simmetrica); se a ∼ b e b ∼ c, è anche a ∼ c (proprietà transitiva). Grazie a una relazione di equivalenza R, l’insieme I può dividersi in classi, dette classi di ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...