FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] evaporazione. Da questo modello, a partire dal 1950, hanno preso le mosse modelli collettivi unificati (A. Bohr e B. R. Mottelson) che prendono in carico sia i moti di particelle singole che le descrizioni fenomenologiche degli spettri macroscopici ...
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RAINWATER, Leo James
Fisico, nato a Council, Idaho, il 19 dicembre 1917. Studiò dapprima al Politecnico della California, poi alla Columbia University, dove ottenne il Ph. D. e dove divenne professore [...] sferica. Un'interpretazione teorica di ciò fu tentata dallo stesso R. in una pubblicazione dell'aprile 1950; in essa si suddivideva Nobel per la fisica, insieme con Å. Bohr e con B. R. Mottelson, per "la scoperta della connessione tra il moto ...
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Fisico danese, nato a Copenaghen il 19 giugno 1922. Compiuti gli studi nella città natale, si dedicò alla fisica atomica teorica, divenendo poi, dal 1956, professore all'università di Copenaghen. Nel 1962 [...] nucleo atomico. In riconoscimento delle sue ricerche, nel 1975 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica, assieme a B. R. Mottelson e a J. Rainwater.
Tra le sue opere: Rotational states of atomic nuclei (1954) e Nuclear structure, vol. I ...
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poloidale, campo In fisica, uno dei due componenti di cui può pensarsi risultante un campo vettoriale solenoidale (esprimibile come rotore di un campo vettoriale). Precisamente, un campo solenoidale S [...] cui uno, appunto quello p., è esprimibile come P=rot[rot(A r)], e l’altro, detto toroidale, è esprimibile come T=rot(Br), dove A e B sono opportuni campi scalari e r è la distanza orientata da un conveniente punto fisso. La considerazione di questi ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] α (➔ alfa).
Raggi canale (o positivi o di Goldstein)
R. corpuscolari costituiti da ioni positivi, che si originano nella scarica elettrica in un gas a pressione di 10−1-10−2 Pa. Gli ioni positivi b (v. fig.) presenti vicino al catodo e del tubo a ...
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OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] interferenza nel campo formato dalla sovrapposizione dei due fasci (R.L. Pfleegar e L. Mandel, 1967). La ; [1 + ∣γ(τ)∣2].
La figura mostra i fotoconteggi per luce termica (B.L. Morgan e L. Mandel, 1967) da una sorgente a mercurio e luce bianca ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] c (charm), t (top), quelli di tipo down sono d (down), s (strange), b (bottom); i leptoni sono νe, νμ, ντ ed e-, μ-, τ-. Al momento non physics", 1962, XXVIII, 5, pp. 870-880.
Martin, B. R., Shaw, G., Particle physics, New York: John Wiley & ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] definite in termini di F. Le più importanti ditali grandezze sono i tensori di deformazione C ≡ FTF, B ≡ FFT; il tensore di rotazione R, tale che F = R √-C = √-B-R; il gradiente di velocità G ≡ ∇v; il tensore velocità di deformazione D 1/2(G + GT ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] invariants of Witten and Reshetikhin-Turaev for sl(2,C), in ‟Inventiones mathematicae", 1991, CV, pp. 473-545.
Lickorish, W. B. R., 3-manifolds and the Temperley-Lieb algebra, in ‟Mathematische Annalen", 1991, CCXC, pp. 657-670.
Little, C. N., Non ...
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retta
rètta [f. sostantivato dell'agg. retto] [ALG] Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà caratterizzanti [...] i cui punti sono multipli (secondo una certa molteplicità) per la superficie o per la varietà; (b) una r. sopra la quale si sia proiettata una curva. ◆ [ALG] R. numerica: r. sulla quale sono fissati un punto O, un verso e un'unità di misura, e quindi ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...