elettrofotoluminescenza
elettrofotoluminescènza [Comp. di elettro(ne) e fotoluminescenza] [FSD] [OTT] (a) Generic., sinon. di elettroluminescenza. (b) Specific., particolare fenomeno di elettroluminescenza, [...] scoperto da B. Gudden e R.W. Pohl nel 1920, consistente nella momentanea emissione di luce da parte di cristalli di ZnS sottoposti a un campo elettrico, subito dopo essere stati illuminati per un breve tempo. ...
Leggi Tutto
radiointerferometria
radiointerferometrìa [Comp. di radio- nel signif. c e interferometria] [ASF] La parte della radioastronomia, in partic. della radioastrometria, che si avvale di radiointerferometri. [...] ◆ [ASF] R. a grandissima base, o r. intercontinentale: v. radioastronomia: IV 691 d. ◆ [ASF] R. differenziale: v. radioastrometria: IV 685 f. ◆ [ASF] R. SBI e VLBI: v. radioastrometria: IV 684 d, 685 b. ...
Leggi Tutto
Ruelle David Pierre
Ruelle 〈rüèl〉 David Pierre [STF] (n. 1935) Fisico teorico dell'Institut des Hautes Études Scientifique, di Bures-sur-Yvette (Francia). ◆ [ANM] Ipotesi, o scenario, di R.-Takens: v. [...] caos: I 498 c. ◆ [MCC] Principio variazionale di R.: v. caos: I 497 b. ◆ [MCS] Teoria di R.-Takens: v. caos: I 496 b. ...
Leggi Tutto
Ramsey Frank Plumton
Ramsey 〈rèmsi〉 Frank Plumton [STF] (Cambridge 1903 - ivi 1930) Lettore di matematica nell'univ. di Cambridge. ◆ [MTR] Cavità R.: v. frequenza, campioni di: II 767 e. ◆ [MTR] [ELT] [...] Tecnica di R.: v. frequenza, campioni di: II 767 b. ◆ [ALG] Teorema di R.: v. Gödel, teorema di: III 58 d. ...
Leggi Tutto
ritmo
ritmo [Der. del lat. rhythmus, dal gr. rythmós, che è da réo "scorrere"] [LSF] Il modo ordinato, quasi periodico, con cui si evolvono certi fenomeni. ◆ [BFS] R. biologici: (a) denomin. comprensiva [...] di varie regolarità nell'andamento di fenomeni biologici; (b) il periodo di tali regolarità: v. oscillazioni biologiche: IV 328 f. ...
Leggi Tutto
Renninger Moritz Karl
Renninger 〈rèning✄ër〉 Moritz Karl [STF] (n. Ravensburg 1905) Prof. di strutturistica cristallografica nell'univ. di Marburgo (1953). ◆ [FSD] Effetto R.: v. raggi X, diffrazione [...] nei cristalli dei: IV 743 f. ◆ [MCQ] Teoria della misura quantistica di R.: v. misura in meccanica quantistica, teoria della: IV 12 b. ...
Leggi Tutto
Rolle Michel
Rolle 〈ròl〉 Michel [STF] (Ambert 1652 - Parigi 1719) Membro dell'Accademia di Parigi (1685). ◆ [ANM] Teorema di R.: se una funzione f(x) continua in un intervallo chiuso [a, b] e ivi derivabile [...] è tale che f(a)=f(b), esiste almeno un punto c tale che a ...
Leggi Tutto
residuo
resìduo [Der. del lat. residuus, da residere nel signif. di "rimanere indietro"] [ANM] R. di una funzione analitica: v. funzioni di variabile complessa: II 779 b. ◆ [OTT] Raggi r.: lo stesso [...] che raggi restanti (→ raggio). ◆ [ANM] Teorema dei r.: v. funzioni di variabile complessa: II 779 c. ...
Leggi Tutto
ragno
ragno [Der. del lat. araneus, affine al gr. aráchne] [LSF] Termine che entra nella denomin. di oggetti che per qualche verso ricordano la rete costruita dall'insetto. ◆ [ASF] Disco traforato, detto [...] anche rete, facente parte dell'astrolabio. ◆ [ASF] Diagramma a r.: v. galassie: II 815 b. ...
Leggi Tutto
radioastronomico
radioastronòmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di radioastronomia] [ASF] Strumento r.: (a) generic., ogni strumento di cui si avvale la radioastronomia; (b) specific., lo stesso che radiotelescopio, [...] sia nella versione ad antenna singola che nella versione di radiointerferometro: v. radioastronomia: IV 688 f ...
Leggi Tutto
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...