Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] , F., Mouse teratocarcinoma and mouse embryo. The Leeuwenhoek lecture, in ‟Proceedings of the Royal Society" (Series B), 1978, CCI, pp. 249-270.
Jones, M., Bosselman, R. A., Hoorn, F. A., Berns, A., Fan, H., Verma, I. M., Identification and molecular ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] Bari, Laterza, 1970).
The inner world of mental illness, ed. B. Kaplan, New York, Harper & Row, 1964.
L'istituzione others, London, Tavistock, 1959 (trad. it. Firenze, Sansoni, 1969).
r.d. laing, a. esterson, Sanity, madness and the family, London ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] umorali dopo che Almroth Wright (1861-1947) e Steward R. Douglas (1871-1936) scoprirono nel 1903 il fenomeno falciforme nacque a Harvard a contatto con l'ematologo americano William B. Castle, dal quale apprese che soltanto nel sangue venoso (cioè ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] difficoltà, nel 1923 fu insignito del premio Nobel assieme a J.J.R. Macleod, che lo aveva sostenuto e aiutato. Per inciso, i il premio l'uno con C.H. Best e l'altro con J.B. Collip, che li avevano affiancati nelle loro ricerche. Anche in questo caso ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] Mancini, C.XIX, 165-170, 179-181; Ibid., Biblioteca degli Intronati, Mss., B.V.34, cc. 2-5; C.IX.1; 3-5; 7-9; A.F. Orbaan, Documenti sul barocco in Roma, Roma 1920, p. 317; R. Pintard, Le libertinage érudit dans la première moitié du XVIIe siècle, I, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] -Atlanta, Rodopi, 1997.
Morus 1992: Morus, Iwan R., Marketing the machine. The construction of electrotherapeutics as viable -Jena-New York, Fischer, 1995.
Smith 1988: Smith, Francis B., The retreat of tuberculosis 1850-1950, London-New York-Sydney, ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] per la rappresentazione del movimento, ampiamente studiati da B.A. Uspenskij (1973) in relazione alla complessa caso diviene tutt'uno con quelle di morte e di sfacelo.
bibl.: r. arnheim, Art and visual perception. A psychology of the creative eye, ...
Leggi Tutto
Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] perspectives, Alburquerque, N.M., 1984.
Dohrenwend, B.P., Dohrenwend, B.S., Social and cultural influences on psychopathology, in K. Opler), New York 1959, pp. 425-442.
Prince, R., The changing picture of depressive symptoms in Africa: is it fact ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] copiato da esso, spetta sicuramente al D.; le versioni B e C rappresentano riscritture della A, e non è ancora storia della Univ. di Padova, I, Padova 1922, pp. 19-21; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna insigne figura d'umanista (1343-1408), Como 1924 ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] de la médecine expérimentale, Paris, J.-B. Baillière, 1865 (trad. it.: Introduzione disease, in: The metabolic and molecular basis of inherited disease, edited by Charles R. Scriver, Arthur Beaudet, William Sly, David Valle, New York-London, McGraw ...
Leggi Tutto
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...