BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] allora fino al 1927, anno del suo ritiro dalle scene, il B. percorse l'Europa e gli Stati Uniti d'America (dove 290 s.; R. Celletti, A. B., in Le grandi voci. Diz. critico-biograficodei cantanti..., a cura di R. Celletti, R. Vegeto e J. B. Richards, ...
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ADOLFATI, Andrea
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1711, allievo di Baldassare Galuppi, dopo aver compiuti gli studi musicali venne nominato maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Salute [...] alcuni studiosi ne facciano risalire il merito a B. Marcello, senza tuttavia fornire prove concrete.
Bibl Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, p. 403; R. Giazotto, La musica a Genova nella vita pubblica e privata dal XIII al XVIII ...
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Barilli, Bruno
Enzo Siciliano
Scrittore, compositore, critico musicale e cinematografico nato a Fano (Pesaro) il 14 dicembre 1880 e morto a Roma il 15 aprile 1952. Nella sua attività giornalistica diede [...] scrittori raccolti, con E. Cecchi, V. Cardarelli e R. Bacchelli, intorno alla rivista "La ronda" (1919). allegro negli occhi cattivi" (in "Star", 26 agosto 1944, 3). Ma B. seppe intendere anche i problemi della musica da film. Per lui "la musica ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] , P. Behrens, W. Gropius, B. e M. Taut, E. Mendelsohn, W. e H. Luckhardt, H. Scharoun, R. Steiner, H. Finsterlin, F. Werfel ed E. Barlach; G. Kaiser ed E. Toller; F. von Unruh e B. Brecht; G. Benn, G. Trakl e Gertrud von Le Fort.
Teatro
Nell’ambito ...
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Studio scientifico della musica nel suo senso più ampio, che comprende tutte le branche della teoria e in particolar modo della storiografia musicale. Il termine, entrato nell’uso corrente in Italia solo [...] del 18° sec. meritano una citazione a parte l’italiano G.B. Martini, autore di una Storia della musica (1757-81), e sono avuti magistrali esempi di ricerca storica, dovuti, tra molti, ai nomi di R. Rolland, H. Prunières, E. Dent, A. Schering, T. de ...
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Musicista (Taranto 1740 - Napoli 1816). Tra i più noti operisti della fine del 18° sec., P. si formò a Napoli, dove visse e operò per la maggior parte della sua vita, eccetto due significative eccezioni: [...] Nina o la pazza per amore, su libretto ridotto da uno di B.-J. Marsollier, opera di carattere elegiaco che ottenne un grande e coltivò soprattutto l'opera seria (Elfrida, 1792, su testo di R. de' Calzabigi, e Proserpina, 1803, composta a Parigi per ...
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Strumento musicale ad arco, con 4 corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del tenore o del [...] segnate soprattutto da compositori italiani, in particolare da B. Marcello, G.B. Platti, G. Tartini. Con il Settecento prese pezzi per v. solista F. Mendelssohn, F. Chopin, R. Schumann. Dalla metà dell’Ottocento la produzione di concerti per ...
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Gruppo rock inglese. Inizialmente guidati dal chitarrista Syd Barrett (1946-2006), ritiratosi (1968) per instabilità psichica, quindi dal bassista Roger Waters (n. 1943) e infine dal chitarrista David [...] film Zabriskie Point (1969) di M. Antonioni, More (1969) e La vallée (1972) di B. Schroeder, e collaborato agli inizi degli anni Settanta con il coreografo R. Petit, suonando dal vivo in alcuni spettacoli. Nel 2011 la band ha avviato la pubblicazione ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] Haydn, di W.A. Mozart, e soprattutto di L. van Beethoven. Il R. in musica si sviluppò poi nel corso del 19° sec. in maniera del R. musicale fu la nascita delle scuole nazionali. Il fenomeno investì la Russia (Gruppo dei cinque), Boemia (B. Smetana ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] 33), e infine con il teatro politico di E. Piscator e B. Brecht. La nuova pittura si fece ideatrice fra poesia e di J.W. Goethe), F. Mendelssohn (Sogno d’una notte di mezza estate), R. Schumann (per Manfred di G. Byron), E. Grieg (per Peer Gynt di H ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...