Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] modo che P1 e P2 vengano a trovarsi sopra una retta perpendicolare alla LT, che è chiamata linea di richiamo (fig. 1A, B). Una retta r in posizione generica si rappresenta in due modi; il primo, mediante le sue p. r1, r2, che si ottengono proiettando ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...]
esso è assolutamente convergente e il suo valore è:
Formula
b) Un particolare integrale che dà, a meno del fattore 4π punto per punto, il risultante di vettori del tipo v = k q r/r3, essendo k una costante, q l'intensità della generica sorgente del ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] distanza f (distanza focale) da V pari a metà del raggio r della calotta; i due punti nodali coincidono in uno solo, che posizione dei punti cardinali, immediata è la costruzione dell’immagine A′B′ di un oggetto AB: per ogni punto, come mostrato in ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] degli affreschi del Collegio del Cambio a Perugia) è però evidente come R. stesso, in opere anteriori al 1504, riecheggi i modi del maestro: una famosa lettera a Leone X (1519; redatta da B. Castiglione). Tra le ultime opere pittoriche, autografe, si ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] una linea. È del 1841 la celebre obiezione di R. Hare a questa sorta di doppiezza interpretativa della fisica la lunghezza d'onda della radiazione (in metri); B∥ è la componente dell'induzione magnetica B lungo la linea di vista (in tesla); N ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] rimaneggiò e diresse la Passione secondo Matteo, a cento anni dalla prima esecuzione. Il rinnovato interesse romantico per B. portò compositori come R. Schumann a costituire nel 1850 la Società Bach, che ebbe il compito non solo di favorire l ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] granduca di Toscana, il solo volume da lui pubblicato, dal titolo Opera geometrica, presto diffuso in Europa, lodato da R. Descartes, da B. Pascal, da C. Huygens, nel quale, oltre al citato scritto sul moto dei proiettili, erano trattate questioni di ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] venne ancor più amplificata in Scarface (1983) diretto da B. De Palma dove, pur confrontandosi con il famoso sfida, 1995) ha ingaggiato un altro duello ideale, quello con R. De Niro, altro illustre seguace dell'Actors Studio. Successivamente è ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] nel 1858), per il quale fu aiutato da varî studiosi, tra cui B. Bellini e soprattutto G. Meini, che lo condusse a termine. Nell dalle pagine del suo Diario intimo (post., a cura di R. Ciampini, 1938), tale travaglio è testimoniato dalle sue opere ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] La7. A quegli stessi anni risale la sua collaborazione con R. Arbore a L’altra domenica, dove veste i panni di di mezzo tra Pinocchio e Leopardi»; in Il figlio della pantera rosa (1993) di B. Edwards; in To Rome with love (2012) di W. Allen, in cui ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...