simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] si dice simmetrica rispetto a un asse se esiste una retta r (asse di simmetria) per cui a ogni punto P della figura apertura qualunque purché l’arco di circonferenza intersechi la retta r in due punti, A e B; con centro in A si traccia un arco di ...
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Le vibranti sono ➔ consonanti che si realizzano mediante una rapida alternanza di chiusure e aperture diaframmatiche in un punto del canale fonatorio (➔ fonetica e ➔ nozioni e termini di fonetica articolatoria). [...] correttamente alcuni fonemi) è il cosiddetto rotacismo, per cui la vibrante alveolare [r] viene prodotta in maniera difettosa, o come labiale [ʙ], o uvulare [ʀ], o sostituita da fricativa labiodentale sonora [v].
Per la particolare complessità della ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] o più debole (pieno ~ colmo: la vasca è piena/colma);
(b) modo: due verbi quasi-sinonimici denotano lo stesso tipo di evento, , 14 voll., vol. 12º, pp. 376-378.
Palmer, Frank R. (19812), Semantics, Cambridge, Cambridge University Press (1a ed. 1976; ...
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Le consonanti dentali si realizzano con una chiusura tra la punta della lingua e gli incisivi superiori. Tali foni fanno parte di una classe consonantica più ampia, in quanto l’articolatore (la parete [...] superiori, cui segue una completa apertura) (fig. 1 a);
(b) la nasale alveolare sonora [n] (stesso grado diaframmatico delle ai lati);
(f) la monovibrante laterale alveolare sonora [ɺ] (chiusura centrale e un singolo battito dei bordi della ...
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La spirantizzazione (detta anche fricativizzazione) è un processo fonetico per cui un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) è realizzato come fricativo o, in altri termini, spirante (➔ fricative). [...] calabresi e siciliani, /p/ > [β], soprattutto nei prestiti letterari: ad es. coperta > [kuˈβɛrta]; nelle stesse aree /b/ preceduta da /r/ > [v]: ad es., carbone > [karˈvuːne], erba > [ˈɛrva].
L’esito di un processo di spirantizzazione ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] di questa preziosa raccolta (C. Salvioni,Versioni alessandro-monferrine e liguri della parabola del figliuol prodigo,tratte dalle carte di B. B., in Mem. della R. Accad. dei Lincei, classe di sc. morali, s. 4, XV, 8 [1918], pp. 729-89; a pp. 775-76 ...
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Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] interessato da una progressiva ascesa, registrata già a fine Ottocento da R. Fornaciari (1881) e successivamente, a inizio Novecento, da G del lessema (f.lli = fratelli, chiar.mo = chiarissimo);
(b) per compendio, dove il punto si trova alla fine di « ...
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La dissimilazione è un processo per il quale due suoni situati nella stessa parola o in parole contigue, e aventi uno o più tratti in comune, mutano al fine di differenziarsi tra loro. Diversamente dal [...] es., in italiano la dissimilazione di nessi contenenti le polivibranti [r - r] mediante la sostituzione del primo suono con [l], come , Karl (1909), Das Wesen der lautlichen Dissimilationen, Leipzig, B.G. Teubner.
Carnoy, Albert J. (1918), The real ...
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Betacismo (dal greco bētakusmós, all’incirca «il parlare usando il suono corrispondente alla lettera beta») è il processo fonetico in cui un suono fricativo labio-dentale sonoro /v/ o vocale alta posteriore [...] da una precedente variante debole [β] o [v] sia in posizione intervocalica sia preceduta dalla (mono)vibrante [r]. La variante [b(ː)] lunga o geminata si realizza invece quando [v] è preceduta dalla fricativa sibilante apicale sorda [s] o quando ...
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L’espressione variante combinatoria indica, fra le possibili realizzazioni di un fonema (➔ allofoni), quelle determinate dal contesto, che cioè dipendono dall’intorno fonetico in cui compaiono e sono quindi [...] i] infatti; un suono nasale bilabiale [m] prima delle occlusive bilabiali /p/ e /b/, come in [umˈbaʧo] un bacio e [nomˈposːo] non posso.
tempo, ecc.), tipico tratto regionale settentrionale; la /r/ uvulare [ʀ] tipica della Valle d’Aosta e dell’Alto ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...