LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] retorica del disarmonico e una stilistica dell'ornato (G. Weise, R. Scrivano, E. Raimondi).
Quanto più si riesce a entrare C. Calcaterra), o un'anticipazione coerente dell'Illuminismo (M. Fubini), a sua volta visto come premessa del Romanticismo (U. ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] da cui ancora a distanza di mezzo secolo M. Fubini, in Critica e poesia (1956), non si discostava, la morte (celebri i casi di The strange case of dr Jekyll and mr Hyde di R.L. Stevenson, 1886, trad. it. 1923; o di The picture of Dorian Gray di ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] insegnamento universitario, e prevalse, con S. Russo, M. Fubini, F. Flora, N. Sapegno, M. Sansone e altri scuola. Per es., il simbolismo francese e la religione delle lettere di R. Serra, che è anche religione della vita, come annunciò il manifesto ...
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PUNTEGGIATURA
Alfredo SCHIAFFINI
Gioacchino MANCINI
Alfredo SCHIAFFINI
. Il sistema interpuntivo dell'antichità classica, che mirava a indicare le pause e le inflessioni della voce, così che ottenessero [...] medievale e per Dante, in Studi di filologia italiana, Bull. della R. Acc. della Crusca, III (1932), p. 21 segg. La , ed. delle Operette morali, Bologna 1929, p. lxvi segg.; M. Fubini, ed. comm. delle Operette, Firenze 1933, p. 42 segg. Il ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] integrabile rispetto a μ ⊗ ν il teorema di Lebesgue-Fubini consente di ricondurre il relativo integrale a un "integrale iterato di n m. tutte identiche alla m. di Borel-Lebesgue su R. La m. di Borel-Lebesgue in R2 può esser caratterizzata come ...
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METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] , Cambridge (Mass.) 1960 (con altri saggi importanti); M. Fubini, Metrica e poesia. Lezioni sulle forme antiche italiane. i. , in Matematik und Dichtung, a cura di H. Kreuzer e R. Gunzenhäuser, Monaco 1965; A. Camilli, Pronuncia e grafia dell'italiano ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] : Causeries du lundi, XI; Nouveaux lundis, VI; Ch.-M.-R. Lecomte de Lisle, Derniers poèmes, Parigi 1868; A. France, V., in la Critica 1919 (rist. in Poesia e Non poesia, Bari 1923); M. Fubini, A. de V., ivi 1922; L. F. Benedetto, Il Moïse del V., in ...
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STILISTICA (XXXIII, p. 734)
Cesare Segre
La parola, già usata in tedesco da Novalis, diventa termine tecnico ben definito ad opera di C. Bally (1902): "La stylistique étudie les faits d'expression du [...] parole contenute nel testo): la formula proposta da P. Guiraud è R(icchezza) = V(ocaboli)/
(numero di parole). Inoltre la statistica Les caractères statistiques du vocabulaire, Parigi 1954; M. Fubini, Critica e poesia, Bari 1956; id., Ragioni ...
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TENCA, Carlo
Mario Fubini
Letterato, giornalista, uomo politico, nato il 19 ottobre 1816 a Milano, ivi morto il 4 settembre 1883. Dedicatosi all'insegnamento privato, pubblicò nel 1840 una novella storica, [...] rist. in Scritti varî, Bologna 1894, pp. 509-30; A. Cipollini, C. T. inedito, nel vol. Il conferenziere, Milano 1901; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Milano 1901, capitoli 9°, 10° e passim; G. Mazzoni, L'Ottocento, 2a ed., Milano 1934 ...
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SPITZER, Leo (XXXII, p. 401)
Emerico GIACHERY
Linguista e saggista, morto a Forte dei Marmi (Lucca) il 16 settembre 1960.
Nell'ultimo venticinquennio s'è rivelata sempre meglio, accanto agl'interessi [...] pp. 46-63 e aprile 1955, pp. 266-291; M. Fubini, Critica e poesia, Bari 1956, pp. 508-516; P. Citati di L. S., in Approdo letterario, VI (1960), fasc. 11, pp. 37-46; R. Wellek, L. S., in Comparative Literature, XII (1960), pp. 310-334; G. Contini ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...