Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] In entrambe le opere il lucchese si sofferma puntualmente sulla donazione imperiale opere postume dell’autore in Id., Gesammelte Schriften zur klassischen Kanonistik, hrsg. von R. Wiegand, I, Würzburg 1988, n. 7). Si tratta della Summa di Uguccione ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] contenzioso tra Leopoldo II che non voleva un lucchese e i lucchesi che non volevano un toscano4. La scelta quasi e Umbria sotto Pio IX e Leone XIII. Fonte Avellana 1998, pp. 230-265; R. Aubert, L’Église en Italie, cit., pp. 22-26; G. Battelli, Santa ...
Leggi Tutto
Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] Bellinzona, rientra la presenza di ü, la caduta di -l e -r finali dopo la vocale tonica, come in saa («sale»), la presenza compresi nei seguenti gruppi: i dialetti occidentali (pisano-lucchese-pistoiese); i dialetti meridionali (senesi e grossetani) ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] prevalere sulle considerazioni dottrinali e il trittico lucchese illustra efficacemente questo fenomeno.La stessa compenetrazione Ages, in Life and Thought in the Early Middle Ages, a cura di R.S. Hoyt, Minneapolis 1967, pp. 66-84; U. Nilgen, Der ...
Leggi Tutto
La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] così bolognese, bresciano, ferrarese, ladino, livornese, lucchese, modenese, romancio, torinese, valdostano; e) | con valore enfatico, un po’: guarda mo che pretese!, fine 12° sec.:
R. La Capria (napoletano) 1961 Ferito a morte:
(i) “Ma perché, mò i ...
Leggi Tutto
Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] prima segnalazione del 1980 a una seconda di 476 negli anni Novanta (R. Togni, G. Forni, F. Pisani, Guida ai musei etnografici lavoro di presidente dell’IEdM (Istituto Ernesto de Martino). Lucchese di nascita, aveva continuato la sua storia a Milano ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Curci perché ne’ suoi grossi volumi [Nuovo Testamento e Salterio n.d.r] potesse produrre un frutto maturo e squisito», in A. Vaccari, s incrocio biografico con Diodati: di famiglia di esuli lucchesi a Ginevra il secondo, grigionese dell’Engadina il ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] sue prime frasi in volgare (Ritmo bellunese, Ritmo lucchese); aveva suggerito la balenante concisione di una lettera Milano 1954 ( «Storia letteraria d'Italia»).
R. BossuAT, Manuel = R. BossuAT, Manuel bibliographique de la Littérature française du ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] reso padrone di Sarzana, città di dominio lucchese, chiave delle vie di accesso alla Toscana per P. Vicini, Del secondo castello degli Estensi in Modena, in Studi e doc. della R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna. Sez. di Modena, II ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] CCCCXI, p. 349; A. N. Cianelli, Dissertazione sopra la storia lucchese, in Memorie e documenti per servire all'istoria di Lucca, III, pontificio ai Re d'Italia (876-1073), in Atti e mem. della R. deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4 ...
Leggi Tutto
indirigere
indirìgere v. tr. [comp. di in-1 e dirigere], ant., raro. – Dirigere, indirizzare; si trova usato solo nel part. pass. ind(i)ritto (o indirètto) e nei tempi composti: fu dal padre indiritto al disegno (R. Borghini); una polita canzone...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...