BRODAIO (Brodarius, Brodate, Brondacio) da Sassoferrato
Franco Cardini
Appartenente ad una nobile famiglia di Sassoferrato (che in alcune opere di carattere araldico-genealogico, come quella del Manni, [...] 30 luglio 1300 dopo un tentato colpo di mano lucchese su Firenze - ispirato dal cardinale - aveva ulteriormente n. 1; L. Bonazzi, Storia di Perugia, I, Perugia 1959, p. 298; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze 1960, p. 186 (pp. 887 s. per ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] dello scultore lucchese A. Passaglia, dal quale apprese l'arte dell'intaglio nel legno. Dopo aver vinto nel al quale era stata affidata, il B. morì a Roma il 10 marzo 1936.
Bibl.: R. Angeletti-E. Natali, Gli artisti a Roma, Roma 1904, 1, pp. 43-45 ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] ; A. Da Morrona, Pisa antica e moderna, Pisa 1821, p. 55; R. Grassi, Descrizione storico artistica di Pisa, II, Pisa 1836, p. 142; L 43 s.; F. Meli, Sculture Pisano-lucchesi della prima metà del secolo XII, in Boll. stor. lucchese, XVI (1938), p. 6; ...
Leggi Tutto
Mercante e finanziere (Lucca prima del 1350 - Bruges 1414 o 1415), di un ramo della famiglia lucchese dei R. trasferitosi a Bruges. Seppe tenere importanti relazioni di affari con le corti di Parigi e [...] di Avignone e partecipò come consigliere delle finanze e dei lavori militari alle vicende della famiglia dei duchi borgognoni Filippo l'Ardito e Giovanni Senza Paura. Era ricordato da una statua, distrutta ...
Leggi Tutto
Pittore (m. Lucca dopo il 1561); è menzionato dal 1519. Il nome di Paolo Z. gli fu dato da L. Lanzi per distinguerlo da Lorenzo Z. (1524-1578), pittore e incisore lucchese, del quale alcuni lo dissero [...] zio. Lavorò nella cerchia di R. Ghirlandaio a Firenze, andò poi probabilmente a Roma. Dopo il 1520, a Lucca decorò al chiaroscuro facciate di palazzi nel gusto di Raffaello e lavorò in varie chiese. ...
Leggi Tutto
Famiglia lucchese, fondatrice (inizî sec. 13º) di una compagnia mercantile, poi bancaria. Potente soprattutto in Inghilterra, fu per un secolo mercato affaristico europeo. Ma poi subì confische da parte [...] il Bello di Francia, di Edoardo I d'Inghilterra, di Bonifacio VIII, che ne compromisero le sorti, già difficili per sopravvenuti dissidî tra i compagni della società stessa, cosicché nel primo decennio del sec. 14º i R. fallirono clamorosamente. ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] reso padrone di Sarzana, città di dominio lucchese, chiave delle vie di accesso alla Toscana per P. Vicini, Del secondo castello degli Estensi in Modena, in Studi e doc. della R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna. Sez. di Modena, II ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] CCCCXI, p. 349; A. N. Cianelli, Dissertazione sopra la storia lucchese, in Memorie e documenti per servire all'istoria di Lucca, III, pontificio ai Re d'Italia (876-1073), in Atti e mem. della R. deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4 ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] .193), che nella dedica fa menzione della musica "del sig.r cav.r Cesti, da cui è stata onorata la maggior parte di questi in Essayson Opera, London 1950, pp. 54-81); A. Pellegrini, Spettacoli lucchesi nei secc. XVII-XIX, I, Lucca 1914, pp. 132 s., ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Curia, di cui raccolse i risentimenti il cardinale lucchese B. Guidiccioni, pronto a bollare le proposte Romana di Architettura", Rendiconti, ser. III, 7, 1932, pp. 69-87.
F.R. Pomar, En torno a la contienda entre Paulo IV y Felipe II (1556-1557), ...
Leggi Tutto
indirigere
indirìgere v. tr. [comp. di in-1 e dirigere], ant., raro. – Dirigere, indirizzare; si trova usato solo nel part. pass. ind(i)ritto (o indirètto) e nei tempi composti: fu dal padre indiritto al disegno (R. Borghini); una polita canzone...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...