CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] il progetto della cupola del duomo di Brescia (realizzata da R. Vantini nel 1825), nella quale il C. si pose il studi superiori in luogo di S. Maria del Giardino in via Manzoni; duomo, cenotafio del patriarca Gamboni; forni per porcellane presso S. ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] l’evoluzione è sincronica, per es. nel dittongo dopo occlusiva + r come truovo, pruovo, alternante con la forma monottongata: in C pp. 323-350.
Stella, Angelo (1999), Il piano di Lucia. Manzoni e altre voci lombarde, Firenze, F. Cesati, pp. 21-34.
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] , Roma, Salerno Editrice.
Liguori, Alfonso Maria de’ (1984), Brevi avvertimenti di grammatica e di aritmetica, a cura di R. Librandi, Napoli, D’Auria.
Manzoni, Alessandro (1972), Scritti linguistici, a cura di F. Monterosso, Milano, Edizioni Paoline ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] -1810; Rime, a cura di L. Manzoni, Bologna 1871; Prose inedite, a cura di L. Manzoni, Milano 1873; Lettere edite e inedite, a 468; B.T. Sozzi, Studi sul Tasso, Pisa 1954, pp. 217-256; R. Engler, Tra teoria e pratica: considerazioni su L. S. e la sua ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] dove rimase fino al '75. Nel 1876 il ministro R. Bonghi promosse l'istituzione nelle università di cattedre di , Firenze 1945, pp. 15-20; M. Porena, L'interprete di Dante e Manzoni, in La Fiera letteraria, 28 genn. 1950, pp. 1 s.; E. Ciafardini ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] , per es., è decisiva l’influenza di ➔ Alessandro Manzoni). Le forme fiorentine quattrocentesche lui e lei soggetto, già v. 12)
(8) a. No li parlò (Fiori e vita di filosafi, cap. 8, r. 15)
b. Di ciò c’hai preso mi paga (Novellino VIII, 22)
In (8) ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] già dei Premenugo sul corso di Porta Nuova (ora via Manzoni), presso il convento dell’Annunciata che più volte, fin dal storia e cultura nell’Europa di Pio II, Atti del Convegno, a cura di R. Di Paola - A. Antoniutti - M. Gallo, Roma 2006, pp. 137- ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] ); Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, a cura di G. Manzoni, in Miscellanea di storia italiana, X (1870), passim; J. . King, Women of the Renaissance, Chicago-London 1991, ad ind.; R.H. Bainton, Donne della Riforma in Germania, in Italia e in ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] , etico. I nomi che si possono ricordare, oltre a Manzoni e Parini cui abbiamo fatto cenno, sono soprattutto quelli di I. studioso di letteratura dialettale, con interventi di P. Bongrani, R. Martinoni, F. Milani, P. Gibellini e C. Martignoni; ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di Laura Manzoni. Seguirono altri cinque fratelli: sono noti i nomi solamente di quattro di loro (Stefano, Pietro, ridurre a compimento il Regio Museo di Dresda, presentato in Hubertsborg alla R. M. di Augusto III re di Polonia il dì 28 ottobre 1742 ...
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rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...
remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...