BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] di storia (l'ultimo suo studio lo dedicò al Manzoni, Un Manzoni alla buona, Roma 1950, come a riconoscimento di G. A. Borgese, Tempo di edificare, Milano 1923, pp. 176 ss.; E. R. Papa, Storia di due manifesti, Milano 1958, p. 98; L. Salvatorelli-G. ...
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L’ellissi (dal gr. élleipsis «mancanza»; in lat. ellipsis) è una figura retorica che consiste nell’omissione di un segmento discorsivo entro un’unità globale, che sia recuperabile attraverso l’integrazione [...] nominale (la cosiddetta ellissi del predicato); così in Manzoni essa si presta tipicamente all’illustrazione dei contorni (1980), L’opera in versi, edizione critica a cura di R. Bettarini & G. Contini, Torino, Einaudi.
Quintiliano, Marco ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...]
Bibl.: A. De Gubernatis, Piccolo diz. dei contemporanei ital., Roma 1885, p. 142; Opere ined. o rare di A. Manzoni, "pubblicate per cura di P. B. da R. Bonghi", I, Milano 1883, p. 8; T.Sarti, Il Parlamento italiano..., Roma 1898, p. 107; Il Sole, 28 ...
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Fauriel, Claude
Remo Ceserani
Critico e filologo francese (Saint-Étienne 1772-Parigi 1844); visse al centro di fervidi scambi di idee e di gusto con i maggiori rappresentanti della cultura illuministica [...] di scrivere un libro su Dante. L'amico carissimo A. Manzoni l'incoraggiò a più riprese a portarlo avanti. Aiuti e G. Maugain, H. Cochin, R. Noli, A. Vallone, A.P. Friederich, R. Wellek, A. Pézard, R. Beyer). E inoltre: A. Manzoni, Carteggio, a c. di G ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] dedicato al Pindemonte) e dei romantici, in particolare del Manzoni, per una ricorrente ispirazione religiosa (del 1832 è un inno 119-146); A. Luzio, in IlCorriere della sera,5 sett. 1902; R. Dusi, L'arte betteloniana (C. e Vittorio B.),Verona 1914; ...
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Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] ).
Leopardi, Giacomo (1987), Poesie e prose, a cura di R. Damiano & M.A. Rigoni; con un saggio di C. Galimberti, Milano, Mondadori, 2 voll., vol. 1º (Poesie).
Manzoni, Alessandro (1995), I Promessi Sposi. Storia della colonna infame, edizione ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] ai lavori di trasporto: C. Ricci, Gli affreschi di Bramantenella R. Pinac. di Brera, Milano 1908, pp. 33, 67), o Brera di Giuseppe Bertini, con il quale realizzò il sipario del teatro Manzoni di Milano. Morì il 7 dic. 1876 a Milano, lasciando di ...
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Risi, Nelo
Francesco Bolzoni
Poeta, regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 21 aprile 1920. Fra i poeti della generazione post-ermetica, di fine ingegno e cultura, rispettoso di sé, [...] una 'poetica dell'usuale' (la definizione è dello stesso R.) che pare adattarsi particolarmente bene al teleschermo, il quale ), sul processo agli untori (1630) narrato da A. Manzoni nell'opera omonima e la cui sceneggiatura fu realizzata in ...
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Rosso Fiorentino
Fiorentino. Appellativo del pittore Giovanni Battista di Iacopo de' Rossi (Firenze 1494 - Parigi 1540), operoso a Roma (1523-1527) e a Parigi (dal 1530); decorò la galleria di Francesco [...] assieme a un analogo Ritratto del Petrarca, fu messo in vendita all'asta dalla Galleria Manzoni di Milano nel giugno del 1969; opera certamente, se non del R., di un buon manierista toscano, ed è replica, ma con varianti, del ritratto posseduto dalla ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] trova il proprio fondamento in Dio. Il pensiero di R. suscitò una lunga controversia teologica, che si concluse con 1884); Epistolario completo (13 voll., 1887-94); Carteggio fra A. Manzoni e A. Rosmini (1900); Epistolario ascetico (4 voll., 1911-13 ...
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rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...
remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...