GIORGINI, Giambattista
Mary Minerbi Pincherle
Scrittore e uomo politico, nato a Lucca il 13 maggio 1818, morto a Montignoso il 18 marzo 1906. Divenne professore d'istituzioni criminali a Siena (1840), [...] anche la bibliografia degli scritti del G., di G. Sforza, in Atti e memorie d. R. Dep. St. p. p. le provincie modenesi, s. 6ª, X, i, Modena N. Vaccaluzzo, in Nuova Antologia, 16 febbraio 1922; Manzoni intimo, a cura di G. Gallavresi e M. Scherillo ...
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KÖRNER, Theodor
Giovanni A. AIfero
Poeta e patriota tedesco, nato il 28 settembre 1791 a Dresda, morto a Gadebusch, presso Schwerin, il 26 agosto 1813. Il padre Gottfried (1756-1831), amico dello Schiller [...] , ma la commossa voce e la foga del combattente. Manzoni gli dedicò l'ode Marzo 1821.
Ediz.: Alla prima edizione H. Spiero (Berlino 1929). Documenti autobiografici, lettere, componimenti postumi in R. Brockhaus, Th. K. - Zum 28. Sept. 1891, Lipsia ...
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ROSA, Ercole
Palma BUCARELLI
Scultore, nato a Roma da genitori marchigiani il 13 febbraio 1846, ivi morto il 12 ottobre 1893. Trasferitasi la sua famiglia a Sanseverino delle Marche, il giovinetto rivelò [...] XXIII, tav. LXXXII), che fu inaugurato dopo la morte del R. nel 1896. È nobile espressione del senso epico e dell'ampiezza Bartolomeo Eustachi a Sanseverino, il ritratto di Alessandro Manzoni (bronzo), Garibaldi, Diana boschereccia (bronzo) nella ...
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ZOTTOLI, Angelandrea
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, nato a Salerno il 5 settembre 1879. Funzionario, dal 1905, del Ministero della pubblica istruzione, ne uscì nel 1923 (col grado di ispettore [...] edizione di Tutte le opere di M. M. Boiardo, voll. 2, Milano 1937.
Bibl.: R. Bacchelli, Confessioni letterarie, Milano 1932; F. Crispolti, Indagini sopra il Manzoni, Milano 1940; A. Gargiulo, in Il Messaggero, 9 maggio 1943; A. Piccone Stella, in ...
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SALUZZO-ROERO, Diodata
Mario Fubini
Poetessa, nata a Torino il 31 luglio 1775, primogenita del conte G.A. Saluzzo di Monesiglio, discendente dai marchesi di Saluzzo; sposò nel 1799 il conte M. Roero [...] i quali basti citare il Parini, l'Alfieri e il Manzoni) e dei posteri. Nella sua opera poetica si conciliano .; M. Simonis, in Rass. naz., 4 gennaio e 1° agosto 1909; L. Collino, D. S. R., Torino 1925; B. Croce, in Critica, XXV (1927), pp. 255-262. ...
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ZAJOTTI, Paride
Mario Menghini
Nato a Trento l'8 giugno 1793, morto a Trieste il 29 dicembre 1843. Studiò a Trento, poi frequentò i corsi di giurisprudenza all'università di Bologna (1811), pur continuando [...] e di nuovo a Venezia (1836), infine presidente dello I. R. Tribunale provinciale di Trieste (1838). Fu lui che, mentre quale ebbe una relazione amorosa, fu pure in rapporti d'amicizia col Manzoni, con l'Arici, col Giordani, col Perticari, ecc.
Bibl.: ...
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ROSINI, Giovanni
Egidio Bellorini
Letterato, nato a Lucignano (Arezzo) il 24 giugno 1776; fu dal 1804 professore d'eloquenza italiana nell'università di Pisa, e a Pisa morì il 16 maggio 1855. Scrittore [...] . Ma il suo nome è specialmente noto per un romanzo storico, La monaca di Monza. Il R. asserì di aver avuto l'idea di un lavoro di tal genere prima del Manzoni e dello Scott, ma in effetto la sua Monaca apparve solo nel 1829. In essa, prendendo ...
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RIO, Alexis-François
Giulio Carlo Argan
Scrittore e critico d'arte, nato nell'isola d'Arz nel 1798, morto a Parigi nel 1874. Professore dapprima in varî licei, si dedicò poi esclusivamente all'attività [...] polemica negli scritti del Montalembert (1837). A questa corrente il R. deve anche il suo amore per i "primitivi", che è dove fu seguita dal Selvatico e riscosse le lodi di A. Manzoni.
Bibl.: L. Venturi, Il gusto dei Primitivi, Bologna 1926, ...
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SANSONE, Mario (App. III, iii, p. 663)
Roberto Deidier
Critico e storico della letteratura italiana, morto a Roma il 2 gennaio 1996. La sua attività di studioso è rimasta fedele all'iniziale impostazione [...] , che ha rappresentato, insieme agli studi su Dante e Manzoni, una costante della sua ricerca (Narratori di Puglia e di . Grana, 5° vol., Milano 1969, pp. 3547-66; R. Luperini, Il Novecento. Apparati ideologici, ceto intellettuale, sistemi formali, ...
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VACANI, Camillo
Antonio Monti
Barone di Forte Olivo, nacque il 15 luglio 1784 a Milano e ivi morì il 20 febbraio 1862. Maresciallo nell'esercito austriaco, scrittore militare, diplomatico. Ufficiale [...] presidente dell'Istituto lombardo di scienze e lettere prima del Manzoni, al quale lasciò il seggio nel 1859, dopo la epoca napoleonica ed ebbe larga diffusione in tre edizioni: Milano, I. R. Stamperia, 1823 (voll. 3); Firenze, Carboni, 1827 (voll ...
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rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...
remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...