TECCHI, Bonaventura
Monica Venturini
– Nacque l’11 febbraio 1896, da Giovanni e Michelina Benedetti, a Bagnoregio (Viterbo), dove trascorse gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza e ricevette un’educazione [...] fanciullezza, declinato secondo i modelli di Alessandro Manzoni e François Mauriac, in una versione nutrita di F. Bernardini Napoletano, Roma 1996; B. T. scrittore e germanista, a cura di R.M. Caira Lumetti - D. Ferrara, Roma 1999; F. Belski, B. T. e ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] dal Settecento al 1915, in Storia diMilano, XVI, Principio di secolo (1901-1915), Milano 1962, pp. 987, 1001, 1012; K. Bernabeo, R. G. ed il suo "metodo subacqueo", in Atti e memorie dell'Accademia di storia dell'arte sanitaria, s. 2, XXIX (1963); A ...
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QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; i suoi [...] due diplomatici di esperienza come Gaetano Manzoni e Vittorio Cerruti (ambasciatori italiani a 1944-1946), in L’Italia e la politica di potenza in Europa, a cura di E. Di Nolfo, R. Rainero, B. Vigezzi, Milano 1985, pp. 93-121; E. Serra, P. Q. e la ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] primo dramma della trilogia, Il viandante (Milano, teatro Manzoni 24 aprile) rappresentato dalla compagnia Calabresi-Severi (il Croce; seguirono nel 1908 la commedia Il Bivacco (scritta assieme a R. Forges Davanzati) ed Esodo; fra il 1910 e il 1911, ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] Ridolfi a Giangiorgio Trissino, Vicenza 1878, p. 12, in R. Ridolfi, p. 238, datata 24-25 dicembre). Essa 422; V. Fiorini, Gli anni giovanili di B. Varchi, in Da Dante al Manzoni. Studi critici, a cura di G. Gallavresi et al., Pavia 1923, ad ind.; ...
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MAZZUCCHETTI, Lavinia
Maria Paola Arena
– Nacque a Milano, il 6 luglio 1889, da Augusto, critico teatrale, giornalista, commediografo, e Adele Colombini.
Negli anni in cui frequentava il liceo-ginnasio [...] divenne insegnante di ruolo presso la scuola superiore femminile A. Manzoni. Nel 1916 pubblicò in tedesco il saggio A.W. i vincoli della censura.
Si dedicò così a tradurre scrittori come R. Schneider o E. Wiechert e ad accumulare lavoro in vista di ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] , C. Balbo, V. Salvagnoli, G. Durando e A. Manzoni. Sviluppo dei suoi articoli pubblicati nell'Archivio storico parmense fu poi all'Accademia reale delle scienze di Bruxelles, nonché alla R. Deputazione di storia patria di Parma. Parecchi anni ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] bibliografi, se dobbiamo prestare fede alle parole di Manzoni. Fu poi la volta dei Dictorum et factorum , Contributo alla storia della stampa in Bologna, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] nel 1845, 1847 e 1851, come risulta dagli Atti dell'I.-R. Accademia di belle arti di Venezia, gli conferirono dei premi.
Nel Milano, dove ebbe modo di conoscere F. Hayez e A. Manzoni. Pur continuando a trarre ispirazione dal mondo romano, in occasione ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] XXXI, 15 s., 18 s., 53 s., 63 s., 69 s.; R. Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, in Storia di Monza , Milano 1983, pp. 147, 346, 354; F. Mazzocca, Quale Manzoni? Vicende figurative dei Promessi sposi, Milano 1985, pp. 30, 51; Ospedale ...
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rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...
remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...