Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] si ha il riassunto di Fozio) del 1° sec. d.C., r. di viaggi fantastici con tendenze moralistiche, ma dove l’elemento erotico non manca ) e italiani: in Italia la presenza di A. Manzoni stabilisce uno dei capisaldi della narrativa moderna, sebbene il ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] concetto di g. stato introdotto negli anni 1960 dai medici statunitensi R. Stoller e J. Money del Johns Hopkins Hospital di Baltimora critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il Romanticismo tentò di rimuovere il canone dei g., non ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] essere considerati la naturale evoluzione.
Nel corso dell’Ottocento il r. si diffonde in quasi tutta l’Europa, così che in vario modo realisti possono essere considerati, per citare i maggiori, A. Manzoni e I. Nievo, N. Gogol´, F. Dostoevskij e L ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] in esametri omerici del bestiario medievale Reineke Fuchs ("La volpe R.", 1793), satira più cinica che accorata dei dilaganti vizî. tutta Europa e l'omaggio di uomini come Byron e Manzoni, G. conobbe negli ultimi anni l'amarezza dell'isolamento ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] curato i volumi D. Alighieri, Commedia (2011) e A. Manzoni, I Promessi Sposi (2012). Nel 2024 ha assunto la Bossuet, A. Rossi, C. Cantù, W. Deonna, R. Caillois, M. Olivetti, M. de Certeau, R. Barthes, D. Hammarskjöld, M. Milner, con particolare ...
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umorismo La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti e comunque divertenti della realtà che possono suscitare il riso e il sorriso, [...] assume manifestazioni differenti: per l’Italia, si ricordano il Manzoni di Don Abbondio e di tante umane riflessioni, il Giusti fratelli Marx e W. Allen nel cinema. Questo (con C. Chaplin, R. Clair, W. Disney, J. Tati ecc.) rappresenta uno dei due ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ricerca religiosa, proiettandone il senso sul personaggio di Manzoni. L. Adorno (n. 1921) è tornata E. Tusquets (n. 1936); Temblor (1990) e La hija del caníbal (1997) di R. Montero (n. 1951); Lo raro es vivir (1996) e Irse de casa (1998) ...
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Dopo la guerra B. ha proseguito la sua attività nelle più diverse direzioni. Nel genere narrativo la scelta di un registro comico trattato in chiave moralistico-fantastica è rilevabile in La cometa (1951) [...] autore di novelle (ora raccolte nel XIV volume di Tutte le opere di R. B., dal titolo: Tutte le novelle, 1959), B. si è volumi di Tutte le opere di R.B., 1966 e 1968), alla riflessione critica, con Leopardi-Manzoni (1960), alla rievocazione storica, ...
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RUSSO, Luigi
Critico letterario, nato a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892. Decorato al valore nella guerra italoaustriaca, insegna dal 1934 letteratura italiana nell'università di Pisa; disciplina [...] 1934) nascono da un'esigenza etica che, sempre viva nel R., più tardi si manifesterà soprattutto nel volume su F. De del dramma, settembre 1937-gennaio 1938), e particolarmente quelli su Manzoni (Ritratti, cit.) e i commenti relativi alle Liriche e ...
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Critico letterario, morto a Firenze il 7 settembre 1963. Fedele al suo metodo critico, alla poetica del "saper leggere" appare sempre ispirata tutta la più recente produzione critica di De R. che nei Primi [...] la morte di De R. è apparso il volume di Studi II (1971) che idealmente riprende e completa la linea degli Studi del 1944 con indagini che vanno dall'Ariosto all'Alfieri al Foscolo al Leopardi sino appunto al Manzoni, mentre Altro Novecento (1962 ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...