PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] vol. 1, pp. 420-432; M. Sanuto, I Diarii, a cura di R. Fulin et al., I-LVIII, Venezia 1879-1902; Le tragedie metriche di A. V. Fiorini, Gli anni giovanili di B. Varchi, in Da Dante al Manzoni. Studi critici, Pavia 1923, pp. 15-64; C. Roth, L’ultima ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] suo contributo più vistoso fu una violenta stroncatura del Manzoni (A. Manzoni, Milano 1910, per l'ediz. della rivista Poesia cose divine, Siracusa 1946), occupandosi fra l'altro dell'opera di R. Guénon (v. Un nuovo libro di Guénon, in La Gazzetta ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] l'occupazione tedesca furono requisite la casa di via Manzoni e la sartoria di via S. Andrea, dove però Villa, Le regine della moda, Milano 1985, pp. 17-43; S. Artom - A.R. Calabrò, Sorelle d'Italia, Milano 1989, pp. 35 s.; A. Santini, D'Annunzio ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] , Giuseppe Isnardi, che lo introdusse alla conoscenza di Manzoni, e il dantista Salvatore Frascino.
Fu durante il di M.M. Cappellini - A. Pampaloni, ibid. 2007.
Fonti e Bibl.: R. Zorzi, G. P., la critica come servizio, in Gli anni dell’amicizia, ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] . 53; Codice diplomatico dell'Univ. di Pavia, a cura di R. Maiocchi. Bologna 1905, I, adInd.;II, p. 348; B römischen Rechts im Mittelalter, V, Heidelberg 1850, p. 486; G. Manzoni, Annali tipografici torinesi del sec. XV, in Misc. distoria italiana, IV ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] circolo di Milano’, formato da Paccagnini, Berio e Manzoni; fu soprattutto l’engagement morale e ideologico a caratterizzare 10; A. Lanza, Il secondo Novecento, Torino 1991, pp. 113-115; R. Fearn, Italian opera since 1945, Amsterdam 1998, pp. 52 s.; S ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] successi; si ritirò dopo un'ultima recita di Tosca al teatro Manzoni di Pistoia nel 1949. Il L. morì a Milano il 18 quello schermo io fossi. Verdi e il cinema, a cura di M. Marchelli - R. Venturelli, Recco 2001, pp. 130 s., 135 s., 138-140; Il teatro ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] quello (dal C. veneratissimo sempre) di Alessandro Manzoni: che voleva, o avrebbe potuto voler dire, Ferrara 1921, p. 179), veggansi le commem. di C. Pascal, in Rend. d. R. Ist. lomb., XLIX (1916), pp. 404-427 (rist. a proemio degli Scritti letterarii ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] 'avvocato ne La buona fata di F. Molnar al teatro Manzoni di Milano il 19 dicembre dello stesso anno.
Nel 1932 p. 49; V, ibid. 1923, p. 13; X, ibid. 1928, p. 185; R.Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, I, Torino 1951, pp. 63, 187, 358, 550 ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] dal Settecento al 1915, in Storia diMilano, XVI, Principio di secolo (1901-1915), Milano 1962, pp. 987, 1001, 1012; K. Bernabeo, R. G. ed il suo "metodo subacqueo", in Atti e memorie dell'Accademia di storia dell'arte sanitaria, s. 2, XXIX (1963); A ...
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rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...