GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Carducci, il quale, accanto agli indirizzi di adesione di A. Manzoni, G. Capponi e F. Guizot, lesse quello del "signor , da A. D'Ancona a P. Fedele, da G. Falco a R. Manselli. Come affermò C. Cipolla nella commemorazione torinese del G., egli ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] da aggiungere lo studio di altri autori, Dante, Manzoni, Carducci e della metrica) si colloca l'attività . dedicato al F. con scritti di F. Diaz, D. Della Terza, E. Scarano, R. Ceserani, L. Blasucci); V. Stella, Estetica, poesia e storia in M. F., in ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] letture, C. Goldoni, A. Dumas, J. Verne, H. de Balzac, A. Manzoni, G. Leopardi: "Infine il coup de foudre, Proust" (v. lettera a G. , non "pesa", ma è il robusto scheletro di tutta la biografia" (R. Loy, A. Banti e M. Serao, in L'opera di A. ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] la direzione e la proprietaria ditta Manzoni. Seguirà allora il Papa nella fondazione V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, p. 113; R. Rainero, L'anticolonialismo italiano da Assab ad Adua(1869-1896), Milano 1971, pp. 16 ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] ricerca su Manzoni e i suoi congiunti. Ne ricava un nuovo non-fiction novel intitolato La famiglia Manzoni, pubblicato nel Boyers, L. Fontanella, J.L. Pastore, E. Paulicelli, D. Ward, R. West, J. Wienstein). Vedi pure: S. Cesari, Colloquio con G. ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Nievo, Le confessioni di un ottuagenario, Firenze 1915; Prefaz., in A. Manzoni, I promessi sposi, Milano 1920; Note e motivi, Milano s. d. E. C., in Il Giornale d'Italia, 17 maggio 1932; R. De Renzis, E. C. librettista e critico musicale,ibid., 17 ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] , A. G. e il teatro di Lecco, Lecco 1977; A. Pavarani Bellio, G., Manzoni e il melodramma, in Il "vegliardo" e gli "antecristi". Studi su Manzoni e la scapigliatura, a cura di R. Negri, Milano 1978, pp. 166-192; M. Lavagetto, Quei più modesti romanzi ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Gallarate, aveva avuto modo di far visita ad A. Manzoni e, sempre a Gallarate, era divenuto amante di Eleonora del primo Convegno su V. I. nel centenario della morte… 1986, a cura di R. Franzese - E. Giammattei, Napoli 1990, pp. 403-438, in cui, oltre ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] : Il gigante e i pigmei, rappresentata a Milano al teatro Manzoni dalla compagnia Di Lorenzo-Andò il 23 genn. 1903 (edita a The fall of the House of Usher di E. A. Poe (come notava R. Simoni, già nel 1914, riprendendo una polemica cui già il B. aveva ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] G. Briano, Milano 1872, pp. VII s.; C. Cantù, Alessandro Manzoni. Reminiscenze, I, Milano 1882, p. 213; II, 2 ediz., ibid passim;L.Bulferetti, Antonio Rosmini nella Restaurazione,Firenze 1942, passim; R. Jacquin, Un frère de Massimo D'Azeglio: Le P. ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...