Dio venerato dagli antichi Egiziani. Nell’iconografia è rappresentato in forma di uomo con testa di sciacallo o in forma di sciacallo seduto (animale presente all’interno del geroglifico col quale A. veniva [...] tutelare che presiedeva alle operazioni di imbalsamazione. A seconda delle varianti mitologiche, la paternità di A. viene attribuita al dio Ra, oppure a Osiride, nel cui mito A. si presenta come colui che ne preserva la salma dalla corruzione. Il suo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] alcune divinità (si pensi al caso del tempio di Amon-Ra a Karnak) quando concerne gli edifici di culto. Accanto con altri templi, direttamente, come succede con quello di Amon-Ra a Karnak che è collegato da un viale di sfingi criocefale con ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] questa sede, con il termine P. si intende il territorio che si estende da Ra᾽s alNaqūra, nel Nord di Israele, al confine con il Libano, fino a Rafaḥ settentrionale della P., tra il monte Carmelo e Ra᾽s al-Naqūra, fu incluso in periodo romano- ...
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-FOBIA
-fobia è un ➔suffissoide derivato dal greco phobos ‘paura’, che si trova in parole derivate direttamente dal greco (idrofobia) o formate modernamente
agorafobia (‘paura della folla’)
claustrofobia [...] (‘paura degli spazi chiusi’)
sessuofobia (‘paura del sesso’)
Il suffissoide mantiene sempre l’accento sulla i, -fobìa, dunque il gruppo finale ìa è ➔iato e va separato nella divisione in ➔sillabe
a-go-ra-fo-bi-a, clau-stro-fo-bi-a, ses-suo-fo-bi-a. ...
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LETOON
Ch. Le Roy
Santuario licio nella pianura del fiume Xanthos, situato 4 km a SO della città di Xanthos, nei pressi del moderno villaggio di Kumlu-Ova, nella provincia di Fethiye. Il mito della [...] in VIII Türk Tarih Kongresi, Ankara 1979, pp. 471-475; A. Balland, Ch. Le Roy, Le monument d'Hermogénès au Létôon de Xanthos, in RA, 1984, pp. 325-350; Ch. Le Roy, Une loi sacrée au Létôon de Xanthos, ibid., 1986, pp. 281-300; J. Bousquet, Lettre de ...
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Scrittore russo (n. Mosca 1962), tra i più noti e amati della Russia post-sovietica; schivo e appartato, cultore delle filosofie orientali e della meditazione zen, ha interrotto gli studi di ingegneria [...] di racconti giovanili, ha vinto il più importante premio letterario russo; nel contempo aveva esordito anche come romanziere con Omon Ra (1992; trad. it. 1999), in cui già si manifesta il suo stile inconfondibile, che mescola satira feroce e sublime ...
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CONCULCANUS (Conculcānus)
L. Guerrini
Mosaicista romano di epoca imperiale, noto da un'iscrizione su un mosaico probabilìnente pavimentale, proveniente da Saint-Romain (Aquitania) e ora conservato al [...] contiene l'iscrizione mutila in caratteri latini, ancora di oscuro significato; solo le ultime tre parole sono state lette come: litt(e)ra(s) coloribus pinxit.
Bibl.: C. I. L., XIII, 927; Inv. Mos. Gaule, I (i), 1909, n. 688; A. Blanchet, La mosaïque ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] XVIII, 5; da indi in poi 'Abhrāhām e sotto la duplice forma si ritrova pure nell'assiro: A-bi-ra-mu "mio padre è eccelso", e A-ba-ra-ha-am, quest'ultima in una lettera della prima dinastia babilonese (sec. XXIII a. C.). E appunto al tempo di quella ...
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Pittore ebreo russo, nato nel 1888. S'è fatto conoscere dal 1912 per i suoi ritratti e per le sue incisioni. In quest'ultimo campo ha cercato di creare uno stile decorativo ebraico. I ritratti dell'A. [...] dell'influenza del cubismo francese e dell'arte di K. Petrov-Vodkine il più celebre di questi ritratti è quello della Sig. ra Anna Achmatova (v.). Assai più realistico come tecnica è l'album dei ritratti di Lenin, pubblicato tra le edizioni di stato ...
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KHĀRGA (v. vol. IV, p. 349)
E. Bresciani
Oasi del deserto libico abitata già nel Paleolitico; vi sono stati rilevati numerosi graffiti di giraffe, antilopi, gazzelle e struzzi, databili tra il V e il [...] ) e i primi edifici risalgono alla XXVI dinastia, periodo al quale si data il tempio di Hebit dedicato ad Amon-Ra, il monumento più famoso dell'oasi e certamente uno dei meglio conservati di tutto l'Egitto. La costruzione attuale risale, tuttavia ...
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ra-
– Prefisso in cui si fondono i due prefissi lat. re- e ad-; produce sempre il raddoppiamento della consonante iniziale semplice. È usato per la formazione di verbi e derivati verbali, con valore intensivo o iterativo (rabbonire, raddrizzare,...
ra's
ra’s 〈ras〉 (o rās) s. m., arabo (propr. «testa, capo»). – Termine che in senso geografico indica a volte cime o alture, a volte capi o promontorî, in toponimi di zone abitate da genti di lingua araba o che da queste hanno ricevuto il...