Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS (v. vol. VII, p. 1202)
M. Lenoir. E. Lenoir
Gli scavi condotti negli anni 1970-1985, pur se non hanno portato a un considerevole aumento della superficie [...] bronzes antiques du Maroc, I. La statuaire (Etudes et travaux d'archéologie marocaine, 4), Rabat 1969; D. Eustache, Corpus des dirhams idrissides et contemporains, Rabat 1970-71; J. Gascou, La succession des bona vacantia et les tribus romaines de ...
Leggi Tutto
Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] della NATO, che metteva fine al regime di Gheddafi. Il 21 febbraio era la volta del Marocco: le piazze di Rabat, Casablanca, Tangeri e Marrakesh vedevano vaste manifestazioni di protesta. Ai primi di marzo molti disperati passavano il confine tra ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] del Cafà.
Tra le prime opere del C. è anche una statua in legno della Madonna del Rosario nella chiesa di S. Domenico a Rabat, portata a Malta da Roma il 31 maggio 1661. La successiva opera datata è, nella chiesa di S. Agostino, il gruppo marmoreo ...
Leggi Tutto
Foster, Norman
Foster, Norman. – Architetto inglese (n. Manchester 1935), considerato uno dei massimi esponenti dell’architettura high-tech. I suoi progetti, dalla scala architettonica a quella urbana, [...] Faustino nella regione Ribera del Duero, a nord di Madrid (2007-10); la sede della Banque marocaine du commerce extérieur a Rabat, in Marocco (2007-11); la torre che ospita la galleria d’arte Sperone Westwater a New York (2008-10); il padiglione ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] .
Fra le Sirti e l'Atlantico stazioni o centri di lavorazione di prodotti paleolitici sono stati riconosciuti nel Marocco, a Rabat e ad Oudjda, nell'Algeria, nei distretti di Orano e di Tebessa, nel Sahara, e, sopra a tutti caratteristici, nel ...
Leggi Tutto
MINARETO (in arabo manārah "faro")
Ernst Kühnel
Denominazione usata nel mondo islamico per le torri in genere, particolarmente poi per le torri di moschea, dall'alto delle quali il muezzin richiama, [...] ); quasi contemporanee e probabilmente dovute allo stesso architetto la celebre Giralda in Siviglia e la torre Hasan in Rabat. Generalmente eretti in mattoni, eccezionalmente in pietra, i minareti dell'Occidente, ivi detti ṣawma‛ah, hanno la stessa ...
Leggi Tutto
BUONAMICI (Bonamici), Francesco (Vincenzo)
Werner Oechslin
Nacque, come sembra, a Lucca: la data di nascita dovrebbe esser posta al 1596 se si dà credito alla notizia fornita da G. V. Baroni secondo [...] lui.
A Malta sono attribuite al B.: la chiesa dell'Anima (Zerafa, p. 173)a La Valletta; la chiesa di S. Paolo a Rabat (restauri della facciata e decorazioni: Hughes, p. 82);disegni per il molo e per varie costruzioni civili non precisate. Non risulta ...
Leggi Tutto
Vedi CATONE UTICENSE dell'anno: 1959 - 1994
CATONE UTICENSE (v.vol. II,p.434)
K. Fittschen
Anche se si è formata un’opinione piuttosto diffusa sul fatto che il busto bronzeo, rinvenuto nel 1944 a Volubilis [...] per altra via.
Bibl.: Per il busto in bronzo da Volubilis: Ch. Boube-Piccot, Les bronzes antiques du Maroc, I, La statuaire, Rabat 1969, pp. 76-82, n. 2, taw. VII-XII (con bibl. prec.). - Altre identificazioni: H. Jucker, A Republican Ancestor of the ...
Leggi Tutto
TOLEMEO di Mauritania (Πτολεμαῖος, Ptolemaeus)
J. Charbonneaux
Figlio di Giuba e di Cleopatra Thea, a sua volta figlia di Cleopatra VII. Il nome di T. fu certamente scelto dalla madre per collegare suo [...] , quello di Villa Albani, gonfio e tetro. Bisogna segnalare infine una bella statua trovata recentemente a Chellah, presso Rabat, ancora medita, che raffigura verisimilmente T., nella nudità eroica. I tratti più marcati la fronte libera di capelli ...
Leggi Tutto
QĀNŪN (al plur. qawānīn; nelle trascrizioni francesi qanoun, kanoun, canoun)
Francesco Beguinot
Parola usata, fra l'altro, come nome berbero e arabo di raccolte di diritto consuetudinario, esistenti [...] La justice berbère au Maroc central, in Hespéris, 1922, pp. 185-191; L. Milliot, Le Qânoûn des Mâtqâ, ibid., 1922, pp. 193-208; id., Les nouveaux Qânôun, ibid., 1926, pp. 365-418; G. Surdon, Esquisses de droit coutumier berbère marocain, Rabat 1928. ...
Leggi Tutto
rabat
⟨rabà⟩ s. m., fr. [der. di rabattre «ripiegare»]. – 1. Colletto di lino o di pizzo, talvolta pieghettato, rovesciato sul davanti e separato nel mezzo, diffuso soprattutto nel sec. 17°, fino all’inizio del 18°, da cui derivano il plastron...
monoreligioso
agg. Che contempla una sola religione. ◆ Sulla crisi macedone è intervenuto anche il presidente jugoslavo Vojislav Kostunica, che ha parlato di un unico disegno degli estremisti albanesi in tutti i Balcani, volto alla creazione...