Scrittore marocchino di lingua francese (n. Fès 1944). Nei suoi romanzi contamina, attraverso una scrittura polifonica e raffinata, la tradizione araba scritta e orale con i moduli della narrativa moderna [...] e Le dernier ami (2004; trad. it. 2004), prevale l'impegno politico e sociale.
Dopo gli studi di filosofia all'univ. di Rabat, nel 1975 ha conseguito il dottorato alla Sorbonne di Parigi con una tesi in psichiatria sociale sulle condizioni di vita e ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] foreste di querce da sughero, come quella a NE di Rabat, punto di sosta di uccelli migratori.
La fauna selvatica gennaio 2017 il Paese è stato riammesso, su richiesta del governo di Rabat, nell’Unione Africana, che nel 2002 ha sostituito l’OUA da ...
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LAOUST, Émile
Berberista francese, nato a Fresnes-sur-Escaut (dipartimento del Nord) il 20 luglio 1876; professore di berbero presso l'Institut des Hautes Études Marocaines di Rabāt.
Ha pubblicato parecchi [...] volumi tra cui: Mots et choses berbères (Parigi 1921); Cours de berbère marocain (dialectes du Sous, du Haut et de l'Anti-Atlas, Parigi I921); Cours de berbère marocain (dialecte du Maroc central, Parigi ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA
R. Thouvenot
Città della Mauretania occidentale che si trovava sulla grande strada da Tangeri a Sala (Chellah, presso Rabat). Iulia Valentia [...] Banasa fu una delle tre colonie fondate dall'imperatore Augusto nel periodo che va dalla morte dell'ultimo re, Boccho II (33 a. C.), all'avvento di Giuba II (25 a. C.). Era situata nella fertile pianura ...
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Geografo francese, nato a Parigi il 30 novembre 1905. Allievo della Scuola normale superiore (1926-1930), ha insegnato per un decennio al liceo di Rabat (1931-41), quindi (come maître de conférence) alla [...] facoltà di lettere di Caen (1943-45), poi come professore a Strasburgo (1945-47), per passare nel 1948 alla Sorbona, dove (dal 1960) dirige l'Istituto di geografia. È stato presidente dell'Unione geografica ...
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(OIC)Organizzazione della Cooperazione islamica
Origini, sviluppo, finalità
L’Organizzazione della Cooperazione islamica (Oic) è nata nel 1969 in seguito alla redazione della Carta costitutiva nella [...] capitale marocchina Rabat. L’atto costitutivo è avvenuto nel clima che ha fatto seguito al conflitto arabo-israeliano del 1967 – la Guerra dei sei giorni – in un momento storico in cui, complice la questione palestinese, i paesi arabo-musulmani ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] 580 a.E./1184 al 595 a.E./1199, e rientrava in un grandioso progetto urbano voluto dal sovrano per esaltare la nuova città di Rabat, detta Rabāt al-Fath, e per commemorare la vittoria di Alarcos del 591 a.E./1195. Alla morte di al-Manṣūr, l'opera fu ...
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OCI (Organizzazione della Conferenza Islamica)
OCI (Organizzazione della Conferenza Islamica) Organizzazione internazionale (ingl. Organization of the Islamic Conference), costituita nel 1971 in seguito [...] alla riunione dei capi di Stato musulmani svoltasi a Rabat nel 1969, e a due conferenze dei ministri degli Esteri (Gidda e Karachi, 1970). I principali scopi dell’OCI, cui aderiscono 57 Paesi, sono: la promozione della solidarietà islamica; il ...
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Organizzazione della Conferenza islamica
Origini, sviluppo, finalità
L’ORGANIZZAZIONE DELLA Conferenza islamica (OIC) è nata nel 1969 in seguito alla redazione della Carta costitutiva nella capitale [...] marocchina Rabat. L’atto costitutivo è avvenuto nel clima che ha fatto seguito al conflitto arabo-israeliano del 1967 – la Guerra dei sei giorni – in un momento storico in cui, complice la questione palestinese, i paesi arabi e musulmani sentivano l’ ...
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Orientalista francese (Lunéville 1855 - Algeri 1924), prof. ad Algeri, specialista di dialettologia berbera, di folclore e di novellistica comparata (Contes arabes, 1883; Grammaire et dictionnaire Touareg, [...] contes, récits et légendes arabes, 1924-25, ecc.). Suo figlio Henri (Lunéville 1892 - Rabat 1926), prof. ad Algeri, direttore della scuola sup. di Rabat, ha scritto: Essai sur la littérature des Berbères (1920); Chella. Une nécropole mérinide, (1923 ...
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rabat
⟨rabà⟩ s. m., fr. [der. di rabattre «ripiegare»]. – 1. Colletto di lino o di pizzo, talvolta pieghettato, rovesciato sul davanti e separato nel mezzo, diffuso soprattutto nel sec. 17°, fino all’inizio del 18°, da cui derivano il plastron...
monoreligioso
agg. Che contempla una sola religione. ◆ Sulla crisi macedone è intervenuto anche il presidente jugoslavo Vojislav Kostunica, che ha parlato di un unico disegno degli estremisti albanesi in tutti i Balcani, volto alla creazione...