RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] du Nord de la conquête arabe à 1830, Paris 1952, pp. 111-115, 122-127; J. Caillé, La mosquée de Hassan à Rabat, 2 voll., Paris 1954; G. Marçais, L'architecture musulmane d'Occident. Tunisie, Algérie, Maroc, Espagne, Sicile, Paris 1954, pp. 207-224 ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] ). Il minareto della Kutubiyya, in pietra locale del Gilliz, introduce la policromia e annuncia le torri della moschea di Ḥassān a Rabat e della Grande moschea di Siviglia, in seguito inglobata nella Giralda.Abū Ya῾qūb Yūsuf I (1163-1184) ampliò la ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] della moschea interna di Khirbat al-Mafjar.
Il più famoso monumento almohade, rimasto però incompiuto, è la Grande moschea di Ḥasan a Rabat, eretta, intorno al 1197, dopo la vittoria di Alarcos in Spagna, a opera di Ya'qūb al-Manṣūr. Molti sono gli ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] pannelli del minareto della Kutubiyya di Marrakesh (metà del XII sec.) venne poi sviluppato in quelli delle moschee di Hasan a Rabat (fine del XII sec.) e di Siviglia, il cui minareto (fine del XII sec.) è detto "la Giralda". Stessa tendenza seguono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] circolare (diam. 38 m) situato nel settore meridionale di Chirik Rabat (IVIII sec. a.C.). Gran parte dei restanti edifici presenta l'incinerazione (testimoniata, ad es., a Chirik Rabat, dove le salme venivano probabilmente cremate su banchi ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] tuguri (come si è fatto fino al 1990 per es. a Rabat o a Fès); l'altra, opposta, consiste nell'accettare gli consolidare scelte localizzative pericolose: terreni paludosi (Giakarta, Bangkok, Rabat), franosi (favelas a São Paulo, 1989), soggetti ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] berbera eretica dei Barghawāṭa, diede il nome alla capitale del Marocco, Rabat; successivamente, nel periodo almohade, assunte le dimensioni di una vera città, Rabat fu il luogo di raccolta dei guerrieri della fede destinati alla Spagna ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] dalla cerchia di mura antiche e divisa in due settori, di cui quello più a S si distendeva verso il fiume; il Rabāṭ di Shaqunda (la romana Secunda), distrutto da al-Ḥakam I nell'818 in seguito a una ribellione popolare; i quartieri occidentali, sorti ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] e larghezza, che domina nei monumentali pannelli delle facciate dei due grandi minareti almohadi della fine del sec. 12° (Rabat, moschea di Ḥassan; Siviglia, la Giralda) e in numerosi edifici da essi derivati. Il tema degli a. intrecciati - che ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] Palermo, Palermo 1978; A.S. Melikian-Chirvani, Islamic Metalwork from the Iranian World. 8-18th Centuries, London 1982; N. Rabat, The Palace of the Lions, Alhambra and the Role of Water in its Conception, Journal of the Islamic Environmental Design ...
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rabat
⟨rabà⟩ s. m., fr. [der. di rabattre «ripiegare»]. – 1. Colletto di lino o di pizzo, talvolta pieghettato, rovesciato sul davanti e separato nel mezzo, diffuso soprattutto nel sec. 17°, fino all’inizio del 18°, da cui derivano il plastron...
monoreligioso
agg. Che contempla una sola religione. ◆ Sulla crisi macedone è intervenuto anche il presidente jugoslavo Vojislav Kostunica, che ha parlato di un unico disegno degli estremisti albanesi in tutti i Balcani, volto alla creazione...