(arabo ar-Ribāṭ) Città capitale del Marocco (1.846.661 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata sulla costa atlantica alla foce dell’uadi Bou Regreg, di fronte a Salé, alla quale è collegata per mezzo di un grandioso ponte e con la quale forma un unico agglomerato urbano; capoluogo della regione di R.-Salé-Zemmour-Zaer (9580 km2 con 2.366.494 ab. nel 2004). Fino al 1956 ...
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Ammon
Regione della Giordania, con capitale Rabat Ammon (od. ‛Amman). Nei secc. 12°-10° a.C. la zona era occupata da villaggi fortificati preesistenti l’arrivo di Israele. Avversari di Saul e David, [...] gli ammoniti furono sottomessi all’Assiria verso il 680. In età persiana (5°-4° sec. a.C.) si opposero ai reduci giudei e alla ricostruzione del tempio di Gerusalemme ...
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(arabo Dār al-Baiḍā’) Città del Marocco (2.933.684 ab. nel 2004; 3.875.000 ab. nel 2007, considerando l’intera agglomerazione), porto, sull’Atlantico, circa 100 km a SO di Rabat. Capoluogo dell’omonima [...] prefettura (1615 km2 con 2.436.664 ab.) e città più popolosa del paese. Il suo sviluppo marittimo e commerciale, già consistente verso la fine del 19° secolo, è accelerato dopo l’occupazione francese (1907). ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] foreste di querce da sughero, come quella a NE di Rabat, punto di sosta di uccelli migratori.
La fauna selvatica gennaio 2017 il Paese è stato riammesso, su richiesta del governo di Rabat, nell’Unione Africana, che nel 2002 ha sostituito l’OUA da ...
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Fès (o Fez; arabo Fās) Città del Marocco (946.815 ab. nel 2004; 1.050.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), posta a 350 m s.l.m., in una regione fertile e fittamente abitata; [...] 2004). È nodo di comunicazioni fra l’Atlante e l’Algeria e fra Tangeri e i passi del Medio Atlante, attraversato dalla ferrovia Rabat-Oujda. La città, che è una fra le più attraenti del mondo islamico, è divisa in due nuclei: il nucleo antico ( F. el ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] , 2.562.000; Orano, 656.000), e soprattutto in Marocco, dove c’è più terra coltivabile e la popolazione rurale è più numerosa (Rabat, la capitale, ha 1.386.000 abitanti, ma la città più popolosa è Casablanca, con un grande porto e 2.771.000 abitanti ...
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Fez
Città del Marocco, fondata nel 789 da Idris I, iniziatore della dinastia idriside. La moschea-università di Qarawiyin vi fu istituita nell’859 e, nei secc. successivi, affluirono nella città abitanti [...] , fino al sec. 19°, quando conobbe una relativa pacificazione e divenne un prospero centro commerciale. Dopo l’occupazione francese, fu sede del Protettorato; dal 1956, con l’indipendenza, perse importanza a favore di Rabat, la nuova capitale. ...
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Città del Marocco (928.850 ab. nel 2014), capoluogo della regione Marrakech-Tensift-Haouza a 60 km dal piede settentrionale dell’Alto Atlante. Sebbene il suo clima sia continentale con scarse precipitazioni, [...] meridionale si stende il grande parco dell’Aguedal. Industrie alimentari; artigianato del cuoio e dei tappeti. È, con Fès e Rabat, una delle 3 città imperiali.
Costruita nel 1062 dall’emiro almoravide Yūsuf ibn Tāshufīn, che ne fece la sua capitale ...
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(arabo Ṭàngia) Città del Marocco settentrionale (669.685 ab. nel 2004), capoluogo della prov. di T.-Tétouan (11.570 km2 con 2.586.000 ab. nel 2007). Situata allo sbocco occidentale dello Stretto di Gibilterra, [...] indipendente, sotto la sovranità effettiva del sultano. A conclusione dei negoziati apertisi il 1° giugno, fu firmato a Rabat il 5 luglio 1956 un accordo inteso a dare una sistemazione provvisoria alla condizione giuridica di Tangeri. La conferenza ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] sia dai Paesi arabi. Husain rivendicò la sovranità sulla Cisgiordania fino al 1974, quando al vertice arabo di Rabat fu costretto a riconoscere l’OLP quale unico rappresentante legittimo del popolo palestinese e ad accettare implicitamente l’ipotesi ...
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rabat
⟨rabà⟩ s. m., fr. [der. di rabattre «ripiegare»]. – 1. Colletto di lino o di pizzo, talvolta pieghettato, rovesciato sul davanti e separato nel mezzo, diffuso soprattutto nel sec. 17°, fino all’inizio del 18°, da cui derivano il plastron...
monoreligioso
agg. Che contempla una sola religione. ◆ Sulla crisi macedone è intervenuto anche il presidente jugoslavo Vojislav Kostunica, che ha parlato di un unico disegno degli estremisti albanesi in tutti i Balcani, volto alla creazione...