PONTANO, Giovanni (Gioviano)
Enrico Carrara
Dalla famiglia dei Pontani, cospicua in Cerreto - un borgo tra Norcia e Spoleto - Giovanni nacque il 7 maggio d'un anno, che le varie fonti fanno variare dal [...] . Fino allora era stato indifferente alla fede, quanto ostile alla Chiesa politica (la raccolta De laudibus divinis, dedicata nel 1458 a un principe aragonese, suggerita da convenienze cortigiane, non ha importanza nella sua vita spirituale, sebbene ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Cassio a Laodicea, ma fu poi battuto da una forte flotta raccolta da Cassio. Questi si congiunse poi a Smirne con Bruto, Genovesi, ancora, occupano nel sec. XIII alti uffici in quella aragonese e creano sotto Luigi IX la marina francese.
Sino a quando ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] 2, Bari 1930; e cfr. i saggi di E. Walser, raccolti in Gesammelte Studien zur Geistesgeschichte d. Renaissance, Basilea 1932, e anche Catena in Palermo, hanno ancora i caratteri del gotico aragonese.
In mezzo a questa grande varietà di opere qualcosa ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] Vesconte non sono ancora in una sola mappa, ma sono raccolte in atlanti da 6 a 9 carte, rappresentanti ciascuna una data liberarli dai quali, ad es., per quello che riguarda lo stato aragonese, ebbero parte di prim'ordine Pisani e Genovesi: fu con l ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] continuò a ricevere e a prestare il giuramento pure con gli Aragonesi e con i Borboni fino al 1760. Ai parlamenti dello la sua prima affermazione pubblica è nei collegi elettorali che sono raccolti a Milano il 22 aprile 1814, dopo l'armistizio con l ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] non fu mandata a morire in Muro Lucano.
II. Periodo durazzesco-aragonese (1381-1504). - Continuarono, con Carlo III (1381-86), fu il consenso alla ristampa dell'Istoria del Giannone nella raccolta del Gravier: la quale, non più vietata, ma cinta ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] rispecchiavano una pura dignità di coscienza; e il motto aragonese se no, no, dato come epigrafe, additava chiaramente quale 'uomo e del mondo in cui l'uomo vive.
Una prima raccolta dei suoi scritti letterarî fu quella preparata a Lugano nel 1847 ( ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] lei e di Beatrice, il sospetto del Moro d'una vendetta aragonese furono causa, o piuttosto occasione, della discesa di Carlo VIII. finché nel 1506 la vide distrutta. L'eredità della signoria fu raccolta nel 1473 da Costanzo (1447-83), ch'ebbe fama di ...
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FROTTOLA
Mario PELAEZ
Gaetano CESARI
. Componimento poetico, la cui caratteristica è l'affastellamento (lat. medievale frocta) di pensieri e fatti bizzarri e strani senza nesso e quasi talvolta senza [...] una serie di ben undici libri di frottole, comprendendo nella raccolta Odi, Strambotti - col noto schema di tre distici a bene conoscere quella lirica, certamente diffusa presso la corte aragonese e, scrivendo testi italiani d'ugual metro, farsene ...
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PISANELLO
Adolfo Venturi
. Antonio Pisano, detto il P., pittore e medaglista, nacque poco prima del 22 novembre 1395 da Bartolomeo da Pisa, drappiere, e da Isabetta del quondam Niccolò veronese; morì [...] e a Mantova nel 1447, prima di recarsi alla corte aragonese a Napoli. Nel 1441 aveva già lavorato per sei mesi del drago che sta per sopraggiungere; e tutte le circostanti figure, raccolte ad arco sul fondo d'una fragile città d'avorio, stanno ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...