GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] della sua permanenza a Verona fu fra l'altro avviata la raccolta per i fondi dell'erigendo ospedale di S. Maria della Scala Bortolan, Vicenza 1889, pp. 5-8; I. Ludovisi, Documenti aragonesi inediti del sec. XV dell'Archivio municipale dell'Aquila, in ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] manoscritto in minuscola visigotica e latore della raccolta eucologica maggiormente ricca e vetusta della liturgia Sardi e della Sardegna, II, Il Medioevo dai giudicati agli aragonesi, Milano 1987.
30 Rationes decimarum Italiae nei secoli XIII e ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] ad essa, Deleyre non può tuttavia essere incluso in una raccolta di scritti degli illuministi italiani. Nella vicina Modena ben sociale dell'isola, dove, sotto il feudalesimo d'origine aragonese, spagnola, stava un antico equilihrio tra pastorizia e ...
Leggi Tutto
Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] e del normanno, in Francia; alla situazione del basco, dell’aragonese e del leonese, in Spagna; alle vicende dell’aromeno, Brenzinger (Endangered languages in Africa, 1998) e i saggi raccolti nella silloge curata da Bernd Heine e Derek Nurse (African ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] e filologici. G. è ricordato nelle Cedole della Tesoreria aragonese nel dicembre del 1489 quando da Napoli è inviato a [1994], pp. 85-87), il quale aggiunse una nota nella raccolta autografa di testi matematici medievali del Vat. lat. 4539 (Fanelli, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . 199-294; Carteggio… d'artisti…, a cura di S. Gaye, Firenze 1829-40, ad Ind.; Raccolta di cronisti lombardi, a cura di G. Müller, II, Milano 1857, ad Ind.; Codice aragonese…, a cura di F. Trinchera, II, 1, Napoli 1868, ad Ind. (Mantova, marchese); M ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] della prima l'appoggio mediceo, della seconda quello aragonese. E, in più, umanisti a tempo pieno Maria di Non, di Pietro Bembo per quel tanto che la solitudine raccolta s'apre disponibile ad un'ospitalità selettiva. La pace del verde campestre ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] 468-579; XXVII, ibid. 1887, pp. 1-363; N. Barone, Notizie raccolte dai registri di Cancelleria del re L. di D., in Arch. stor. G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), Torino 1992, pp. 242-278; D. Girgensohn ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] identificarsi con Gaspar Peyro, custode della biblioteca aragonese) la traduzione delle Epistolae dello pseudo Bruto. P. Scapecchi, Manoscritti ed edizioni a stampa appartenuti alla raccolta libraria del camaldolese Pietro da Portico, in Aldo Manuzio ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di Ruodi, che ricoprì varie importanti cariche nell'amministrazione aragonese, tra le quali quella di governatore di Calabria, invece, la notizia di un suo tardo biografo cinquecentesco, raccolta dal Caracciolo di Torchiarolo, secondo la quale il re ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...