CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] , che sfidò a battaglia a Rotigliano: la sfida però non fu raccolta e il C. si ritirò su Gravina. L'anno seguente la sua C., che riaprì ancora una volta i suoi negoziati con la corte aragonese. Ormai il C., insieme al Rossano e al Piccinino, era tra ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] ritenendo di non poter ottenere il perdono dell'Aragonese e di dover affrontare un troppo duro avvenire . 74-88 (con ulter. bibl., poi riedito in F. Torraca, Scritti vari raccolti a cura dei discepoli, Milano 1928, pp. 235-51); G. Dionisotti, Miscell. ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] di giudice della Reale Udienza, lavorò soprattutto alla raccolta dei capitoli di corte e collaborò, in varie occasioni più recenti: R. Di Tucci, Istituzioni pubbliche di Sardegna nel periodo aragonese, I, Le fonti, Cagliari 1920, pp. 63-65; F. Loddo ...
Leggi Tutto
TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] formulate da Tedeschi prima di Basilea.
Un’ampia raccolta di consilia documenta un’intensa attività di consulenza svolta ; A. Romano, “Legum doctores” e cultura giuridica nella Sicilia aragonese: tendenze, opere, ruoli, Milano 1984, ad ind.; S. ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] presenza a Hispaniola di un gruppo di funzionari legati al sovrano aragonese che egli doveva aver frequentato a corte; in particolare si a cui è da aggiungere la segnalazione di una raccolta di "multas ad varios principes orationum"), politici (De ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] , tramutandolo nel piano di un'opera più organica, e cioè della raccolta sistematica di cronache e narrazioni riguardanti la Sicilia dall'epoca della dominazione saracena fino all'aragonese. Nel 1718, infatti, il Giornale de' letterati d'Italia (t ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] un fronte di guerra tra Versilia e Lunigiana, col sostegno aragonese.
Anche se per prima cosa il L. dovette negoziare la legazione napoletana, 1485-87, in fase di pubblicazione); II.V.19 (raccolta di lettere, 1485-87); II.V.20 (copialettere, 1485-87); ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] del 1322, quando già si profilava il pericolo aragonese in Sardegna, vi fu un peggioramento nelle relazioni sia di Pisa, ibid., XV, ibid. 1725, coll. 997 s.; F. Dal Borgo, Raccolta di scelti diplomi pisani, Pisa 1765, pp. 1, 237, 259, 356; G. Villani ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] accolse nel 1288 la notizia della liberazione di Carlo II di Sicilia dalla prigionia aragonese. La lettera di congratulazione è cronologicamente l'ultima della sua raccolta. L'anno successivo, il 12 febbr. 1289, il C. è ricordato ancora una volta ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] fu restituito il prestito.
D'altronde le lettere dei rappresentanti aragonesi alla Curia descrivono il F. nel 1322 come amico intimo di Speculum, L (1975), pp. 449-453, e da Z. Hlédlikova, Raccolta di scritti di L. Fieschi, Praga 1985, pp. 101 s. (a ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...