GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] nel 1532 per iniziativa di Scipione Capece. La raccolta è suddivisa in una prima parte, la più 1979, pp. 66, 94, 152, 163 n.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 44-46, 56 ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] del B. corrono versioni diverse: secondo una voce contemporanea raccolta da alcuni storici, il B. sarebbe stato figlio del dopo che quei baroni, già protetti dalla dinastia aragonese di Napoli, ritennero vana ogni resistenza per il sopraggiunto ...
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MINUTOLO, Ceccarella
Ilaria Bigelli
– Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XV secolo da Francesco, soprannominato il Monaco, signore d’Issico, presso Otranto, e dalla sua seconda moglie, [...] alle 90 missive (cfr. Casale).
Tema prevalente della raccolta di lettere è l’amore colto nelle sue molteplici manifestazioni siano quelle destinate ad alcuni personaggi illustri della corte aragonese, tra cui le due missive inviate a Eleonora d ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] San Severo. Nel maggio si sparse a Ferrara la voce, raccolta da un cronista, che in uno scontro egli aveva salvato a morte contro tutti i suoi nemici e in particolare contro gli Aragonesi. Un simile accordo, in un momento che appariva così difficile ...
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MONTFORT, Giovanni di
Berardo Pio
MONTFORT, Giovanni di. – Nacque poco prima del 1260 da Filippo II signore di Castres, nella Francia meridionale, e da Jeanne de Lévis-Mirepoix. Era ancora minorenne, [...] cavalieri angioini che, al pari di altrettanti cavalieri siculo-aragonesi, garantirono il rispetto degli accordi tra Carlo d’Angiò e dall’infanzia. La successione feudale in Francia fu raccolta dalla sua unica sorella ancora in vita, Eleonora ...
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SANDEI (Sandeo), Ludovico
Francesco Lucioli
SANDEI (Sandeo), Ludovico. – Nacque, tra il 14 agosto 1446 e il 12 agosto 1447, da Antonio e da Francesca di Princivalle, a Ferrara oppure a Lendinara, nel [...] autori incerti, a cura di G. Pardi, in RIS. Raccolta degli storici italiani dal Cinquecento al Millecinquecento ordinata da L.A. , La musica, la cappella e il cerimoniale alla corte aragonese di Napoli, in Cappelle musicali fra corte, Stato e Chiesa ...
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SIMONE ATUMANO
Antonio Rollo
ATUMANO. – Nacque a Costantinopoli, presumibilmente prima del 1318.
Egli stesso, in una supplica a papa Urbano V del 1363, si definiva «Symon de Constantinopoli» e in una [...] , si lamentano le vessazioni cui gli ufficiali dell’Aragonese sottoponevano l’arcivescovo ‒ indicato dal papa come congiunto .
Atumano fu esperto di greco, latino ed ebraico. Alla sua raccolta libraria possono essere ascritti il Laur. 32.2, con i tre ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] Zaforteza y Burgués, entrando così in una famiglia dell'alta nobiltà aragonese. Destinato alla carriera ecclesiastica, il C. compì i primi studi . Chig. O. VI. 123). Il C. possedeva una raccolta di codici preziosi, che venne poi acquistata da Pio II, ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] 2 marzo lasciò quindi Roma per la sua prima legazione aragonese, giungendo, il 25 dello stesso mese, a Carpentras. 2074, già posseduto dal cardinale Pierre d'Ailly). La raccolta acquistò dimensioni notevoli soprattutto nel 1429, con l'acquisizione ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] , doveva comprendere cronache dell'età bizantino-araba, normanno-sveva e angioino-aragonese. Il disegno dell'opera, che nell'intenzione dell'A. doveva essere la prima raccolta sistematica di cronache siciliane, dà la misura del suo interesse per il ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...