SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano
Carla Casetti Brach
SALOMONIO (Salamonio, Salomone), Ottaviano. – Nacque presumibilmente nella prima metà del XV secolo (dal momento che già nel 1478 operava [...] , una nutrita colonia ebraica, che fu favorita dalla monarchia aragonese, come del resto la comunità ebraica calabrese che aveva, tra Biblioteca Fardelliana di Trapani.
I Disticha – una raccolta di massime morali, erroneamente attribuite a un certo ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] inizio Cinquecento, tra gli ultimi Angioini e gli Aragonesi, costituirono anzi da questo punto di vista l’ dantesco, VI (1898), pp. 164-171; A. Bellucci, La raccolta dantesca della Biblioteca Oratoriana di Napoli, in Bollettino del bibliofilo, III ( ...
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SINIBALDI, Antonio
Laura Regnicoli
– Nacque a Firenze il 5 novembre 1443 da Nanna e da Francesco di Sinibaldo.
La famiglia abitava in Santa Croce, nella casa che era appartenuta al nonno di Antonio, [...] cinque volumi, di cui due datati e firmati, confluiti in seguito nella raccolta medicea.
Sinibaldi arricchì e dette lustro non solo alle biblioteche degli Aragonesi e dei Medici, ma a molte altre di committenti altrettanto ragguardevoli e facoltosi ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] , nella quale il G. risaliva fino all'età angioina e aragonese.
Non trascurava intanto gli interessi eruditi e letterari, abituali nel ed esercitò la sua stentata vena poetica. Una scialba raccolta di versi è nell'opuscolo Ecloghe pastorali e rime ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] corte di Carlo VIII.
Desideroso di vendicarsi sugli Aragonesi, fu tra i fautori della discesa in Italia s., 95v, 97v-99v, 101v, 103v s., 106r; A.L. Antinori, Raccolta di memorie istoriche delle tre provincie degli Abruzzi, IV, Napoli 1783, pp. 93 ...
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ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] Giovanna governatore a vita di Teramo. Fautore degli Aragonesi nella lotta tra Renato d'Angiò ed Alfonso d fine del sec. XVI), pp. 111-171; inoltre: A.L. Antinori, Raccolta di memorie istoriche delle tre Province degli Abruzzi, III, Napoli 1782, pp. ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] -116), all'altro fonda le sue radici appunto alla corte aragonese di fine Quattrocento. Nata in quell'ambiente cortigiano al quale G. Cestari), ne dette conto nella lettera VIII della Raccolta di lettere scient. ed erudite dirette dall'Ab.** a ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] Napoli, che vide Pio II schierato con l’Aragonese.
Il poema, un racconto surreale dell’intera vicenda studiosi.
Presso la Staats- und Stadtbibliothek di Augsburg si conserva inoltre una raccolta di elegie d’amore per una senese dal nome Fulvia (ms. ...
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TAFURI, Angelo
Sebastiano Valerio
– Figlio di Stefano e di Caterina Manfredi, sarebbe stato attivo nella seconda metà del Quattrocento.
È noto esclusivamente come autore di una breve opera storiografica, [...] in un primo momento accettò, quindi escluse dalla raccolta, perché a suo dire difettosa. Giovan Bernardino -193; V. Zacchino, L’improba città di Nardò nel conflitto veneto-aragonese del 1484, in Atti del Convegno nazionale su La presa di Gallipoli ...
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RIDOLFI, Niccolo di Luigi
Laura De Angelis
RIDOLFI, Niccolò di Luigi. – Nacque a Firenze il 6 agosto 1444 in una delle famiglie più in vista della città per tradizione sociale e partecipazione politica, [...] ' Medici si mantenne sempre tenacemente attaccato alla causa aragonese tanto da negare non solo il favore alla causa Registri, 185; Tratte, 57, 780, 786; Manoscritti, 408; Raccolta Sebregondi, 4474; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...