VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] e richiedano forme speciali di prevenzione.Il perfezionamento della raccolta di dati sui reati contro la persona, in la pace interna, in una società complessa e altamente differenziata lo spettro della guerra intestina può essere allontanato solo se ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] e terreni indurrebbe a considerarle una trasmissione pur differenziata e anticipata dei beni paterni, l’equivalente o prematrimoniali ma anche i frutti di queste mésalliances. Una sintetica raccolta di leggi in materia è in A.S.V., Avogaria di Comun ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di preparazione’ è che le situazioni fossero molto differenziate. L’impegno pastorale di molti vescovi in tutti loro vicinanza al pontefice con azioni concrete, intensificando la raccolta dell’obolo di s. Pietro e organizzando i primi pellegrinaggi ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] invece, pone limiti sull'attività in relazione alla diversità dei rischi connessi alle possibili modalità di raccolta, con applicazione differenziata per gli enti creditizi maggiormente soggetti a instabilità. Il terzo nucleo riguarda gli obblighi di ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] poteri significanti che, poco a poco, tentano di differenziarsi dal nucleo forte e fondante: in pratica, oltre Affini), la possibilità di esaminare i documenti dell’archivio del padre raccolti in alcune cartelle depositate presso la sede dell’A.N.I. ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] di Utica e Thuburbo Maius. Per l'Algeria Germain (1969) ha raccolto i m. di Timgad, mentre sono in corso di realizzazione progetti con le conseguenti difficoltà, a tracciare una storia differenziata dell'evolversi della produzione musiva e anche a ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] se per alcuni tratti le manifestazioni dei primi sembrano differenziarsi, ad esempio, nell'uso delle trigae, limitate nel la caduta dell'Impero, laddove l'eredità bizantina veniva raccolta dagli ḥammām ottomani.
Bibliografia
In generale:
P. Gros ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] , Cities and Planning in the Ancient Near East, New York 1968 (solo una raccolta di piante); Y. Shiloh, Elements in the Development of Town Planning in the incremento delle fortificazioni e una differenziazione tipologica in seguito alla situazione ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] della unificazione nazionale – profondamente differenziata era la situazione delle parrocchie presenti 86%) e di Basilicata (93,42%)».
37 Per il testo del Concordato, cfr. Raccolta di Concordati tra la Santa Sede e le Autorità Civili, a cura di A. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] non potesse essere misurata semplicemente dalla quantità raccolta di un liquore acido o alcalino, poiché stahliana dell'affinità ben presto si intrecciò in maniera molto differenziata con una diversa tradizione di ricerca che proprio agli inizi ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
isola ecologica
loc. s.le f. Area attrezzata per la raccolta differenziata di rifiuti di ogni tipo. ◆ A decorrere dal 1° gennaio 2000 i comuni avviano, con forme adeguate, l’attivazione di servizi di raccolta differenziata dei rifiuti: isole...