GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] visive e uditive e a creare una gamma differenziata di modalità percettive, soprattutto in ambito sociale, con il polline dei fiori di W. Laib (n. 1950). La raccolta e la fissazione delle tracce del passato, sia esso individuale o collettivo, ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] di ironia e di humor. The far field, la raccolta poetica che esce nel 1964, rappresenta bene l'ultima fase rapporto forme-spazio, la "definizione" delle unità avviene nella differenziata occupazione o negazione dello spazio realizzata, per es., da C ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di motta artificiale e difesa da terrapieni e fossati, altimetricamente differenziata da altre strutture, era tipica dei ceti medi della nobiltà una vera città, Rabat fu il luogo di raccolta dei guerrieri della fede destinati alla Spagna.Dalle fonti ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] reminiscenze delle opere romane dei Cosmati e si differenziano pertanto nettamente dalle incrostazioni delle pareti esterne pur senza prove adeguate, e il Canzoniere Palatino, la celebre raccolta di rime dei poeti del dolce stil novo (Firenze, Bibl ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] i tratti di quella pittura funeraria stilisticamente compatta e poco differenziata che nei secc. 4° e 5° si diffuse chiesa di S. Polieucto e della quale è stata rinvenuta e raccolta una miriade di frammenti e di tessere isolate. Molti dei frammenti ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] il Vishnudharmottara-purana (450-650), quella "antica raccolta (purana è un aggettivo e vuol dire 'antico che riguarda la veste che, sebbene risulti essere una divisa, si differenzia sempre per le pieghe delle maniche, per il modo in cui fascia ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ravvisato uno (Milano, Arch. Storico Civ. e Bibl. Trivulziana, Raccolta Bianconi, tomo II, sezione in pianta) attribuibile all'architetto Jean Mignot es. del c. corinzio nelle sue differenziate accezioni tipologiche codificatesi nel corso dei secc. ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] pianta di questo edificio, con orientamento E-O, si differenzia dalle consuete tipologie a pianta centrale di tradizione romana; St. Georg, del 1070 ca.), oltre a una ricchissima raccolta di opere in metallo, tra cui numerosi crocifissi romanici in ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] si manifesta nel F. quel sempre più sottile differenziarsi del contrasto così acutamente osservato da M. Marangoni d'Italia, agosto 1913; XXXI riproduzioni di opere di G. F. della raccolta lasciata in eredità a G. Malesci, con Prefaz. di A. Cecconi, ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] È importante ribadire che le reliquie avevano una differenziazione di rango. Quelle corporee erano considerate primarie contenere anche immagini. Come celebre esempio di una grande raccolta di reliquie del Tardo Medioevo va citata la collezione del ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
isola ecologica
loc. s.le f. Area attrezzata per la raccolta differenziata di rifiuti di ogni tipo. ◆ A decorrere dal 1° gennaio 2000 i comuni avviano, con forme adeguate, l’attivazione di servizi di raccolta differenziata dei rifiuti: isole...