Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] dalle società che si procacciavano i mezzi di sussistenza con la raccolta e la caccia fino alla "società commerciale" della quale parla o in via di sviluppo che, pur con profonde differenziazioni al suo interno, mette l'accento sull'importanza ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] una biblioteca si incarna nella scelta e nel sistema di raccolta dei libri e delle riviste di tale biblioteca, nella grande varietà di forme e tendenze senza perdere le sue differenziazioni nazionali di tradizioni e di civiltà, ma nello stesso ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] giudizi di valore, ma soprattutto l'accumulazione di dati, raccolti e verificati in chiave storico-comparativa, in ordine ai validità erga omnes. Al contrario è un rapporto differenziato che varia a seconda dei soggetti coinvolti, delle questioni ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] una fondamentale unità e la vita urbana si era raccolta nella curia, che nominava i magistrati cittadini e deliberava ricerche archeologiche la propria smentita e la conferma di una differenziazione di funzioni. In altri casi, la fortezza può essere ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] viaggio. Comunque, i testi, quasi tutti in arabo, raccolti in gran parte in edizione critica, costituiscono una fonte primaria scrittura e di una sua arte raffinata, le città, assai differenziate, si distinguono, tra l'altro, per le inusuali case- ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] della loro monarchia ponessero le premesse di una differenziata evoluzione della società e delle istituzioni tra F. Bougard, M. Sot, Turnhout 2009.
13 Importante rimane la raccolta dei saggi di G. Tabacco, Spiritualità e cultura nel Medioevo. Dodici ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] prodotti di pregio presuppone a sua volta una società assai differenziata dal punto di vista sociale. Il nome del sovrano qui Osiris, molto fertile, ricca di acqua, in cui i raccolti sono descritti come particolarmente abbondanti e in cui la vita ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di origine europea, quali lo svizzero L. Vischer, la cui raccolta è all'origine del museo di Basilea, o il tedesco C. localizzata, neomineralizzazioni selettive guidate dalla porosità differenziata, concrezioni minerali e biologiche, microfratture ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] costante di quanto avviene nel settore, attraverso la raccolta di informazioni e dati omogenei, ha creato i diritto alla vita.
3) Ogni argomento a favore di una tutela differenziata dell'embrione (una tutela cioè che non inizi nel momento stesso ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] Nippur, documentano la previsione della semente, del foraggio e del raccolto sulla base del numero dei solchi per unità di superficie e animali da tiro. La produttività dei cereali era differenziata a seconda delle colture: maggiore per l'orzo, ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
isola ecologica
loc. s.le f. Area attrezzata per la raccolta differenziata di rifiuti di ogni tipo. ◆ A decorrere dal 1° gennaio 2000 i comuni avviano, con forme adeguate, l’attivazione di servizi di raccolta differenziata dei rifiuti: isole...