Port-Royal (o Port-Royal-des-Champs)
Port-Royal
(o Port-Royal-des-Champs) Monastero della regione parigina nella valle della Chevreuse, presso l’odierno centro di Trappes.
Storia del monastero
Il [...] al suolo. Anche la chiesa e il cimitero subirono la stessa sorte. La vicenda di P.-R., narrata la prima volta da Racine (Abrégé de l’histoire de Port-Royal, post., 1767; trad. it. La leggenda di Porto Reale) e sempre presente nella cultura francese ...
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Poeta nordirlandese (Belfast 1941 - Cork 2020). Nelle sue raccolte poetiche ha affrontato temi legati alla quotidianità, ma anche all'identità, alle radici culturali, alla brutalità della storia, con un [...] greci (The Bacchae: after Euripides, 1991) e francesi (The school for wives: a play in two acts after Molière, 1986; Racine's Phaedra, 1996, Cyrano de Bergerac, 2004). Ha curato, insieme a P. Fallon, The Penguin book of contemporary Irish poetry ...
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Storico e critico (Aix-en-Provence 1865 - Arthez-d'Asson 1933). Entrato nella Compagnia di Gesù, studiò in Inghilterra, dove subì profondamente l'influsso di Newman (Newman, 1906), orientandosi fin dai [...] romantisme, 1923; Le roman et l'histoire d'une conversion: Ulric Guttinguer et Sainte-Beuve, 1925). Abbozzò un'estetica di carattere mistico che non ignora la poesia modernissima (La poésie pure, 1925; Prière et poésie, 1926, Racine et Valéry, 1930). ...
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MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] . I Du Parc, dopo un anno, ritornarono con il M.; il marito morì nel 1664; nel 1666, la vedova, per istigazione del Racine, andò a recitare all'Hôtel de Bourgogne. Fra i nuovi attori assunti dal M. (Brécourt, Hubert, La Thorillière, i coniugi Beauval ...
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Medico, viaggiatore, filosofo, nato a Joué (Anjou) nel 1620, morto a Parigi nel 1688. Si laureò in medicina a Montpellier. Viaggiò in Palestina e in Siria, nel 1654; due anni dopo si recò in Egitto, e [...] per mettere in ridicolo, nel Malade imaginaire, i medici del suo tempo; fu amico ed ispiratore filosofico del Lafontaine. Scrisse con Racine e Boileau l'Arrêt burlesque, che salvò da un decreto di condanna del Parlamento la filosofia di Cartesio e di ...
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SARCEY, Francisque
Mario Bonfantini
Critico teatrale francese, nato l'8 ottobre 1828 a Parigi, ivi morto il 16 maggio 1899. Licenziato dell'École Normale, nel 1851, il S. fu professore di scuola media [...] quest'uomo di vigoroso stile, di solido e robusto ingegno, malgrado la sua rara intelligenza dell'arte di Corneille, di Racine e di Molière, si ridusse alla fine a ripudiare Shakespeare: a impersonare agli occhi di tutta la giovine letteratura la ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] XIX e XX), ebbero un certo successo. Nell'ambito del gusto classicistico e nei limiti dell'imitazione dei teatro di Racine, Corneille e Voltaire, queste opere, destinate a rinnovare il repertorio moralizzato per le recite degli educandi, erano di ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] ne dica, malgrado la topica scena degli addii non assomiglia né a Tite et Bérénice di Corneille (1671) né a Bérénice di Racine (1671), ma contrae qualche debito con Don Sanche d’Aragon dello stesso Corneille (1649). Diverso il caso della Clemenza di ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] tragédie est conduite avec un grand art, et votre épisode d'Idotea me paraît superieur à l'Aricie de l'admirable Racine. Mais, ce qui est plus essentiel, votre pièce interesse et fait couler des larmes. Une intrigue vraisemblable et bien suivie se ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] brûlé de plus de feux que je n’en allumai
«Io soffro ... arso da più fuochi di quanti non ne abbia accesi»
(Jean Racine, Andromaque I, 4)
(18) Vêtu de probité candide et de lin blanc
«vestito di candida probità e di lino bianco»
(Victor Hugo, Booz ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...