Bouquet, Carole
Patrice Blouin
Attrice cinematografica francese, nata a Neully-sur-Seine (Parigi) il 18 agosto 1957. Conosciuta più per la perfezione della sua bellezza che per le doti di interprete, [...] uno dei ruoli più convincenti della sua carriera in Un pont entre deux rives, il primo film diretto da Gérard Depardieu, suo partner nei film di Blier, con il quale nel 2000 ha girato anche un adattamento televisivo di Bérénice di J. Racine. ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] che erano venute delineandosi negli anni precedenti. Le Fables di J. de La Fontaine, le commedie di Molière, le tragedie di J.-B. Racine, le satire e le Epîtres di N. Boileau, i sermoni e le orazioni funebri di J.-B. Bossuet sono opere di grandissimo ...
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RABONI, Giovanni
Giuseppe Leonelli
Poeta, critico e traduttore, nato a Milano il 22 gennaio 1932. Proveniente da studi di giurisprudenza ed economia, ha lavorato dapprima come consulente legale, in [...] punto più alto della lirica raboniana.
Di primo piano è anche l'opera di traduttore dal francese (Baudelaire, Apollinaire, Racine, la Recherche di Proust) e l'attività di critico militante, per cui sono da ricordare Poesia degli anni Sessanta (1976 ...
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Harrison, Tony
Giuliana Scudder
Poeta e drammaturgo inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 30 aprile 1937. Di famiglia povera, ha frequentato con una borsa di studio la Leeds Grammar School. Dopo la laurea [...] alla situazione africana; Le misanthrope, allestito nel 1973, ambientato nella Francia di De Gaulle; Phaedra Britannica (1975), da Racine, situato in India, sede di conflitto tra ordine e passioni.
Si ricordano ancora: Bow down (1977) e The ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] stato di diritto e dell'assolutismo monarchico illuminato (Liberati). Tale lettura si è resa possibile, com'è stato notato (Romano, in Racine, 1998, pp. IX-XIII), per la circostanza che l'opera politica e normativa dello Svevo fu di tal rilievo e dai ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] barocco, unita a purezza formale e ad ambientazione classica, caratterizza, negli stessi anni di Molière, il t. di Racine, raffinata espressione di un t. colto e aristocratico.
Alla fine del Cinquecento si inaugura in Inghilterra la grande stagione ...
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Figlia di Minosse e di Pasifae, moglie di Teseo. È famosa per l'amore violento concepito verso il figliastro Ippolito, che non volle assolutamente corrisponderle. Poco o nulla si sa di questo episodio, [...] la nutrice è rappresentata nell'atto di porgere una lettera a Ippolito. Nei tempi moderni sono da ricordare specialmente la Fedra del Racine e quella del D'Annunzio; ed è da notare che nell'una e nell'altra Ippolito non è rappresentato come l'uomo ...
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FRANCE, Anatole (François-Anatole Thibault)
Arrigo Cajumi
Scrittore, nato a Parigi il 16 aprile 1844, morto alla Béchellerie presso Tours il 12 ottobre 1924. Il nome France non è uno pseudonimo, bensì [...] littéraires; P. Lasserre, Faust en France et autres études, Parigi 1929, ecc. Su temi particolari: G. Des Hons, A. F. et Jean Racine, Parigi 1927; A. Antoniu, A. F. critique littéraire, Parigi 1929; A. Ahlstrom, Le Moyen Âge dans l'øuvre de A. F ...
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GRETRY, André-Ernest-Modeste
Musicista, nato a Liegi l'8 febbraio 1741, morto presso Montmorency il 24 settembre 1813. Ancor fanciullo (a 6 anni) fu posto dal padre, il violinista François G., nel coro [...] che tradizione francese è stata sempre questa della reciproca influenza delle due declamazioni: quella degl'interpreti di Corneille, di Racine, ecc. e quella dei compositori drammatici dal Lulli al Rameau, al Grétry, al Gluck). Nel G. tale esperienza ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] del principe Carlo Alberto dall’Italia (Zedler, 2016); in ottobre Astianatte (dramma di Antonio Salvi, dall’Andromaque di Jean Racine), ripresa con modifiche anche nell’inverno del 1717 con il titolo Andromaca; nel febbraio del 1719 un epitalamio per ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...