(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] , D. Manuetti, La città possibile, Como 1993.
G. Martinotti, Metropoli. La nuova morfologia sociale della città, Bologna 1993.
J.-B. Racine, La ville entre Dieu et les hommes, Paris 1993.
M. Alberti, G. Solera, V. Tsetsi, La città sostenibile, Milano ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] de Haydn, Mozart et Métastase; Le livre de l'amour; Histoire de la Peinture en Italie; Rome, Naples et Florence; Racine et Shakespeare). Ma in molti dei plagi celebri si tratta di riduzione, di adattamento, di libera imitazione: tale è, per esempio ...
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. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] : Mémoires del Fontaine e di Thomas du Fossé, Histoire de Port Royal del Besoigne e del Clemencet, Abrégé del Racine; e oltre gli scritti degli Arnauld menzionati in questo articolo, conviene soprattutto segnalare: Sainte-Beuve, Port-Royal, voll. 3 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intellettuale e scrittore di primo piano, impegnato in una sperimentazione incessante [...] corrispondente a un “dire breve, e non cantabile, né cantato”. La perfetta superficie melodica del teatro classico di Racine si sta prosciugando per far affiorare in tutta la sua forza una crudeltà passionale fondata soprattutto su effetti stilistici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] il pubblico, ai modelli scelti da Gottsched per la sua riforma del teatro tedesco, i francesi Pierre Corneille e Jean Racine, ligi alle regole, ma incapaci di entusiasmare lo spettatore.
Altro cardine del dibattito teorico dell’epoca sono le modalità ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] stessa e pratico-erudita, come fu del poliglotta Mezzofanti. Anzi, gli servì a conoscere, ad amare, Camoëns e Corneille, Racine e Shakespeare, Milton e Pope, lo stesso Werther (pur nella sua sostanziale ignoranza non solo del Kant e della letteratura ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] della catarsi tragica, perde di mira il valore intrinseco di ogni singola tragedia, e le opere del Corneille o del Racine, ad esempio, lo interessano soltanto nella misura in cui servono al suo assunto speculativo e nella misura in cui possono ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] 1804 e 1805 pubblicò Delle migliori tragedie greche e francesi, tre volumi di traduzioni, commento e raffronto tra Euripide, Racine e Voltaire, «dove non manca qualche pagina critica notevole» sebbene si accentui la «tendenza ad erigere la tragedia ...
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TAFANI INTERNARI, Carolina
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Livorno il 23 maggio 1793 da Giovanni, nobile veronese, e da Anna Baldesi, entrambi attori. Fu cugina di primo grado della celebre attrice [...] di Trieste, ebbe occasione di tornare nel ruolo di prima donna, e interpretò la protagonista della Fedra di Jean Racine, negli stessi giorni in cui Rachel (Élisabeth Félix) la presentava al Comunale: al termine del confronto l’italiana venne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Felix Mendelssohn, musicista colto e cosmopolita, è uno dei grandi protagonisti della scena [...] nuove composizioni per il re, su invito del quale scrive le musiche di scena dell’Edipo a Colono e dell’Atalia di Racine: la prima delle rappresentazioni di questi due lavori teatrali con le musiche dell’autore avviene al termine del 1845, anno che ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...