CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , e s'incontrò con la madre a Dresda. Per lei scrisse La Moluccheide (perduta), parodia dei Frères ennemis di Racine. Vi si fermò alcuni mesi, trovandovi facile terreno di conquiste e continue occasioni di divertimento. Poi si diresse a Praga ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] e le traduzioni (la Cicuta di Augier, il Galileo di Ponsard e, con gli esiti migliori, la Fedra di Racine), opere tutte chiaramente riconducibili a quel recupero teorico della tradizione classica greca e latina e di quella francese moderna richiesto ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] Enea in Troia ricavato dal II libro dell'Eneide e, in francese, l'Iphigénie en Aulide ricalcata su Euripide e Racine.
In questo saggio sono importanti per la conoscenza del costume del tempo i capitoli dedicati alla scenografia e all'architettura ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] la littérature dans le Midi de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia di tradizione (Corneille e Racine in Francia, S. Maffei e Alfieri in Italia) e aprì al dramma di W. Shakespeare e Fr. Schiller. Contro le regole del ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] ", derivata dalla elaborazione della vasta materia in modo assai differente da quello dei poeti precedenti (Seneca nell'Octavia, Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo) e contemporanei (P. Cossa nel Nerone), come ne testimonia il Giani nel ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] suo il La Fontaine dal di dentro diremmo, un'opera analoga e pur diversa da quella del favolista amico di Boileau e di Racine. Non so quali altri favolisti del secolo, per cui la favola è veramente un «genere», giungano come il Crudeli con queste sue ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] ’ dell’Ippolito, le tragedie di F. de Grenaille e Tristan L’Hermit vanno incluse tra le probabili fonti della Phèdre di Racine (cfr. M. Fumaroli, Les dieux païens dans «Phèdre», cit., pp. 235-236).
3 H. Newman Howard, Constantine the Great. A tragedy ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] nella letteratura occidentale, Torino 1956).
Auerbach, E., Gesammelte Aufsätze zur romanischen Philologie, Bern 1967.
Barthes, R., Sur Racine, Paris 1963.
Barthes, R., Essais critiques, Paris 1964 (tr. it.: Saggi critici, Torino 1968).
Bastide, R. (a ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] la rilettura di Góngora in Spagna, dei poeti metafisici in Inghilterra, con il modo di avvicinare il Seicento, e specie Racine, in Francia, un barocco che non rifiutava certe inflessioni classicistiche. Qualche eco della ‟Ronda" fu vivo e presente, e ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ‛ismo' e costituito in lui dalla descrizione di un sistema di istituti linguistici relativi a una personalità (il classicismo per Racine) o a un gruppo di cultura comune (il simbolismo francese) o infine a un gruppo virtuale (l'espressionismo appunto ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...