COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Manin in Francia e in Inghilterra, si fece addirittura drammatico quando la nuova sconfitta del Piemonte a Novara consentì a Radetzky di concentrare tutte le operazioni militari sulla città lagunare. Nell'inverno del 149 il C., promosso capitano il 4 ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] per indebolire il centro del loro esercito, nella notte del 23 cominciarono a ripiegare. Nello stesso tempo Radetzky avanzò velocemente verso il Mincio minacciando l’accerchiamento. Parte del II corpo d’armata piemontese comandato dal generale ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] non incompatibile con future rivendicazioni nazionali. Il 31 luglio 1854 partecipò alle cerimonie per il ricevimento a Padova del maresciallo Radetzky e poco dopo accettò, con grave scandalo di C. Leoni e di altri patrioti, la carica di membro della ...
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TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] Vicenza. Trasferitosi a Venezia, ormai unica città del Veneto a opporre resistenza alle truppe austriache del maresciallo Johann Radetzky, Toscanelli prese parte alle operazioni di difesa fino alla definitiva resa della città lagunare. Il 27 agosto ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] undeposito di munizioni e furono condotti i prigionieri (tra gli altri il famigerato L. Bolza e l'amante di Radetzky, Giuditta Meregalli).
Nominato, il 19 marzo, dal podestà G. Casati collaboratore della municipalità, espresse il parere di aderire ...
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BRENTA, Andrea
Bruno Di Porto
Nacque il 3 genn. 1813 a Varenna, presso Como, da Giacomo e Anna Maria Conca, popolani. Esperto cacciatore, praticò il contrabbando, prima di ereditare dai genitori in [...] al commissario di Menaggio ne segnalava ancora la presenza nella valle.
Riparato in Svizzera, ne fu cacciato Per le pressioni di Radetzky, e si recò a Torino, da dove, alla ripresa del conflitto, nel marzo 1849, raggiunse nuovamente, d'accordo col ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] , dove si ammalò gravemente. Ristabilitosi dopo un soggiorno a Gradisca, fu chiamato all'ufficio particolare del maresciallo Radetzky. Ultimo incarico a lui affidato fu la collaborazione all'istruttoria del processo contro don E. Tazzoli, a Mantova ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] ultimi due, che si difesero con abilità, il C. fucondannato il 3 marzo 1853 alla pena di morte, commutatagli dal Radetzky "pel dimostrato sincero pentimento" a dodici anni in ferri.
Portato il 17 maggio nella fortezza di Josephstadt, vi restò fino ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , 30) e in maggio (Peschiera e Goito, 301, ma proprio alla fine di questo mese il ricongiungimento delle truppe del Radetzky con quelle di rinforzo del Nugent capovolgevano le sorti della campagna. Intanto a Torino l'8 maggio aveva iniziato la sua ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] che attendevano la nomina di Pietro Zandomeneghi, figlio di Luigi. Il 14 settembre 1851 il F. venne nominato dal governatore J. Radetzky professore effettivo, titolo che tenne sino al 1890 (D. Fadiga, Commemorazione del prof. L. F., in Atti della R ...
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