Scrittore russo (Mosca 1749 - Pietroburgo 1802). Influenzato dal pensiero di Rousseau, Helvétius e Mably, scrisse opere in prosa e in versi tra cui l'ode Vol´nost´ ("La libertà", 1783), la prima poesia rivoluzionaria della letteratura russa, da cui prese l'avvio una vera e propria scuola di poeti "radiščeviani". La sua fama è legata soprattutto a Putešestvie iz Peterburga v Moskvu (1790; trad. it. ...
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Scrittrice (Gunib, Daghestan, 1873 - Leningrado 1961). Vicina ai simbolisti prima della rivoluzione, si è volta in seguito verso il realismo; autrice di varî romanzi storici: Sovremenniki ("I contemporanei", [...] di pietra", 1925), sul rivoluzionario Bejdeman; Simvolisty ("I simbolisti", 1933), sui principali rappresentanti del movimento simbolista; Radiščev (1939), sull'epoca di Caterina II, sulla rivolta di E. Pugačëv e sulle vicende della pubblicazione del ...
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LOTMAN, Jurij Michajlovič
Cesare G. De Michelis
Studioso e teorico della letteratura sovietico, nato a Pietrogrado il 28 febbraio 1922. Membro del Partito dal 1942, L. si laureò a Leningrado nel 1950. [...] kul′tury (1970, "Saggi di tipologia della cultura"). Altre opere significative di L. sono A. N. Radiščev i A. M. Kutuzov, in Radiščev, Leningrado 1950; Andrej Sergeevič Kajsarov, Tartu 1958; Semiotika kino (1973, "La semiotica del cinema"). In it ...
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Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] 1925). Come scrittore, L. tentò il teatro storico (Cromwell, Campanella, Danton, Vasilisa premudraja "V. la saggia") e si dedicò con notevole seguito alla saggistica critica (saggi su Puškin, Gogol´, Nekrasov, Radiščev, Tolstoj, Černiševskij, ecc.). ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] napoleoniche, e in particolare la campagna di R. del 1812, suscitano nel paese nuove energie intellettuali e politiche. A. Radiščev, inviato a Lipsia da Caterina II per completarvi gli studi, viene a contatto con le idee che apriranno la strada alla ...
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